Vigilanza, docenti obbligati anche in caso di maggiorenni. Sentenza

WhatsApp
Telegram

Il percorso giudiziario è iniziato a seguito di un incidente avvenuto in palestra, dove una studentenssa inciampando riportava delle lesioni.

L’Iter, come riporta il Sole24Ore che pubblica anche la sentenza come copia rilasciata ai fini di studio della testata, è iniziato nel 1988 e la sentenza è giunta il 31 di gennaio da parte della Cassazione, la n. 2334.

Secondo quanto affermano i giudici che hanno dato sentenza definitiva, l’articolo 2048 comma 2 del codice civile non fa distinzione relativamente all’età degli allievi, a differenza di quanto affermato dal Tar in precedente sentenza.

Quindi, la culpa in vigilando dell’insegnante non è legata all’età ma alla funzione dell’insegnamento.

Secondo i giudici, “il dovere di sorveglianza sugli alunni non cessa con il raggiungimento da parte di costoro della maggiore età, in quanto essi continuano ad essere allievi anche dopo tale momento”.

WhatsApp
Telegram

AggiornamentoGraduatorie.it: GPS I e II fascia, calcola il tuo punteggio