Vecchioni sulla scuola, “Lo stare insieme materia fondamentale”
dp – Dopo la "rivoluzione" di Renzi dalla Leopolda, con il suo "Big bang" che in parte ricalvaca alcuni punti dell’attuale Governo Berlusconi, è il turno di Vecchioni che con la chitarra in mano non le manda di certo a dire e sferza un "attacco micidiale", in do minore, alla scuola targata "Gelmini".
dp – Dopo la "rivoluzione" di Renzi dalla Leopolda, con il suo "Big bang" che in parte ricalvaca alcuni punti dell’attuale Governo Berlusconi, è il turno di Vecchioni che con la chitarra in mano non le manda di certo a dire e sferza un "attacco micidiale", in do minore, alla scuola targata "Gelmini".
L’occasione è data dalla vigilia della sua partecipazione alla manifestazione di Piazza San Giovanni organizzata dal Partito Democratico. "Non penso servano tante parole – afferma il cantautore – ci vogliono le parole giuste. Ci vuole anche la musica giusta perché qui si parla di emozioni e di ragioni. Oggi però prima ancora di trovare le emozioni o le parole per capire che cos’è la vita, bisogna viverla questa vita. Bisogna avere un lavoro che sia più o meno stabile, un rapporto con gli altri che non sia soltanto di sospetto, di paura, perché questo ci ha insegnato purtroppo il signor Berlusconi. Collaborare anziché guardarsi in cagnesco. La ricostruzione ha certamente i suoi tempi e non sarà mai definitiva e questo è proprio un fatto esistenziale, quindi tentiamo di migliorarla".
"Si deve stabilire una nuova etica della collettività già quando i ragazzi vanno alle elementari – conclude Vecchioni -. Deve essere una materia fondamentale dell’insegnamento lo stare insieme, il capire le necessità degli altri. E’ il fondamento che ci portiamo all’università e nel lavoro, un bagaglio di conoscenza degli altri, di quelli che sono i nostri vicini, anche quelli che sembrano più avversi a noi, o diversi. E’ questa l`apertura necessaria, ecco perché la scuola come la concepisce la Gelmini non ha nessun senso, mentre la scuola ha un senso di costruzione, deve portarti ad essere in armonia con gli altri".
