Valutazione dirigenti scolastici: per il 2018/19 è facoltativa, in attesa di una revisione del sistema
La valutazione dei dirigenti scolastici, secondo quanto previsto dalla Direttiva Miur n. 36/2016, dovrebbe incidere sulla retribuzione di risultato.
Anche per il corrente anno scolastico, però, retribuzione e valutazione saranno slegate, come abbiamo già riferito in Valutazione dirigenti scolastici: no ricadute su stipendio e partecipazione non prescrittiva
Valutazione dirigenti scolastici: perché il rinvio
Il rinvio dell’entrata a regime del sistema di valutazione è motivato con il fatto che deve svolgersi il confronto relativo alla procedura e alle modalità della valutazione dei Dirigenti per il triennio scolastico 2019/2022, come previsto dal CCNL 2016/18, di cui si attende la firma definitiva.
Valutazione dirigenti scolastici: accordo Miur-sindacati
Miur e sindacati hanno siglato un apposito accordo, in base al quale:
- il procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici è privo di ricadute sulla retribuzione di risultato;
- le attività connesse al processo di valutazione predisposte e le relative risultanze sono finalizzate ad una significativa revisione del procedimento di valutazione dei Dirigenti scolastici, da operarsi in sede di confronto, che tenga anche in adeguata considerazione le condizioni di contesto in cui operano i Dirigenti;
- in questa fase transitoria, la partecipazione alla valutazione da parte dei Dirigenti scolastici è da intendersi non prescrittiva e quindi la mancata partecipazione esclude l’espressione della valutazione di prima istanza da parte dei Nuclei di valutazione nonché l’adozione di qualsiasi provvedimento di valutazione finale da parte dei Direttori degli Uffici scolastici regionali.
In definitiva, la partecipazione alla valutazione è facoltativa e gli esiti della stessa sono finalizzati ad una revisione del procedimento, che sarà realizzata nell’ambito del succitato confronto Miur-sindacati.
Valutazione dirigenti scolastici: compilazione portfolio
Alla luce di quanto detto sopra, la compilazione del portfolio, essendo la partecipazione alla valutazione facoltativa, non è obbligatoria ma anch’essa facoltativa.
