Attenzione all’uso dei social, sanzioni disciplinari a docenti se si usano non per scopo educativo

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Il nuovo CCNL 2016-18 ha introdotto della novità in merito alle sanzioni disciplinari dei docenti, che dovranno essere definite in una specifica sessione negoziale da chiudere entro il mese di luglio 2018.

L’articolo 29 del Contratto prevede che la suddetta sessione negoziale dovrà tener conto di quanto di seguito riportato:

1) deve essere prevista la sanzione del licenziamento nelle seguenti ipotesi:

a) atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale, riguardanti studentesse o studenti affidati alla vigilanza del personale, anche ove non sussista la gravità o la reiterazione, dei comportamenti;

b) dichiarazioni false e mendaci, che abbiano l’effetto di far conseguire un
vantaggio nelle procedure di mobilità territoriale o professionale;

2) occorre prevedere una specifica sanzione nel seguente caso:

a) condotte e comportamenti non coerenti, anche nell’uso dei canali sociali
informatici, con le finalità della comunità educante, nei rapporti con gli studenti e le studentesse.

Del licenziamento ha già parlato la prof.ssa G. Onnis in Sanzioni disciplinari e rinnovo contratto: quando è previsto il licenziamento del docente?

Quanto al punto 2, la sessione negoziale dovrà indicare quali sanzioni si dovranno comminare al docente che utilizza i canali social per fini diversi da quelli educativo-didattici.

Si tratta di una previsione, che possiamo definire necessaria, considerato lo sviluppo dei nuovi strumenti tecnologici che permettono di comunicare con studenti e famiglie in modo celere e informale, al di fuori dunque del contesto istituzionale.

Il testo del Contratto

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