Uil Scuola Brindisi: iniqua distribuzione posti di sostegno

Di Lalla
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inviato da Gianfranco Palmariggi – La Uil scuola di Brindisi annuncia battaglia per la iniqua distribuzione dei posti di sostegno all’interno della Regione puglia con particolare riferimento alla propria provincia che puntualmente viene sfavorita in nome di non sia sa quale principio.

inviato da Gianfranco Palmariggi – La Uil scuola di Brindisi annuncia battaglia per la iniqua distribuzione dei posti di sostegno all’interno della Regione puglia con particolare riferimento alla propria provincia che puntualmente viene sfavorita in nome di non sia sa quale principio.

Infatti a ben guardare il riparto dei 6069 posti di sostegno presenti in organico di diritto dovrebbe seguire, secondo le direttive nazionali, un coefficente di distribuzione pari ad 1 su due, ossia un docente ogni due alunni.

Ebbene nonostante tale stringente indicazione da anni l’USR Puglia penalizza in maniera irragionevole ed ingiusta la provincia d Brindisi destinandole un numero di posti molto al di sotto della quota sopra espressa.

Tale incomprensibile ripartizione avvantaggia le altre provincie che pur non avendo lo stesso rapporto docenti/alunni si giovano di un maggior numero di posti.

Si constata con rammarico che anche quest’anno USR indifferente alle istanze dei sindacati di categoria ha perpetrato l’ennesima ingiustizia a scapito della popolazione scolastica della provincia di Brindisi.

Tale comportamento nonostante un protocollo con cui l’USR si impegnava a chiare lettere a porre rimedio allo squilibrio in essere riassegnando i posti alla provincia di Brindisi così da riallineare il numero dei posti al rapporto 1 a 2.

Consapevole che tale ingiusta situazione reca gravi disagi all’utenza la UIL Scuola di Brindisi agirà con tutti i mezzi in proprio possesso, anche giurisdizionali, al fine di porre la parola fine alla sopracitata gestione dei posti di sostegno.

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