A tutti gli interessati al recupero del contributo del 2.5% sul TFR. Risposta Funzione Pubblica
red – La Presidenza del Consiglio dei Ministri con comunicazione via web si rivolge a tutti coloro che hanno avanzato richiesta di restituzione delle riduzioni del trattamento economico previste dall’art.9, comma 2 del DL 78/2010 convertito, con modificazioni, in legge n.122 del 2010 rispondendo di non avere alcuna competenza in merito.
red – La Presidenza del Consiglio dei Ministri con comunicazione via web si rivolge a tutti coloro che hanno avanzato richiesta di restituzione delle riduzioni del trattamento economico previste dall’art.9, comma 2 del DL 78/2010 convertito, con modificazioni, in legge n.122 del 2010 rispondendo di non avere alcuna competenza in merito.
La risposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica fa seguito all’informativa MEF dell’08 novembre 2012 e al Messaggio INPS del 09 novembre 2012.
In tutti e tre i casi i lavoratori dipendenti ricevono questa spiegazione
"Pertanto, in seguito a quanto disposto dal predetto decreto legge, nessun intervento deve essere effettuato da questa Direzione." [MEF]
"A seguito dell’entrata in vigore del decreto legge n. 185/2012 nulla cambia per quanto riguarda l’assolvimento degli obblighi contributivi, poiché, essendo state ripristinate le regole previgenti a quelle introdotte dall’art. 12, comma 10, del D.L. 78/2012, il contributo previdenziale sulla retribuzione contributiva utile rimane dovuto, anche per il periodo successivo al 31 dicembre 2010 sia per i dipendenti in servizio sia per quelli cessati successivamente al 31.12.2010, nella misura complessiva del 9,60% (7,10 a carico dell’amministrazione e 2,50 a carico del lavoratore) per gli iscritti alla gestione ex Enpas e nella misura complessiva del 6,10% (3,60 a carico dell’amministrazione e 2,50 a carico del dipendente) per gli iscritti alla gestione ex Inadel." [INPS]
"La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica non ha competenza ad operare la restituzione degli importi operata in base alla predetta norma che è stata successivamente dichiarata incostituzionale dalla Corte".
Il sindacato Anief ha proposto un ricorso per la restituzione delle somme trattenute al personale assunto dopo il 2001.