Il Tar della Campania accoglie i ricorsi di nove bambini disabili

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Giulia Boffa – La quarta sezione del Tar della Campania ha accolto ben nove ricorsi di bambini disabili che avevano ottenuto meno ore di sostegno di quelle necessarie ed ha condannato le scuole per aver "quantificato le ore di sostegno solo sulla base delle risorse disponibili e non sulla base della gravità della patologia e delle esigenze di educazione e di istruzione" degli studenti.

Giulia Boffa – La quarta sezione del Tar della Campania ha accolto ben nove ricorsi di bambini disabili che avevano ottenuto meno ore di sostegno di quelle necessarie ed ha condannato le scuole per aver "quantificato le ore di sostegno solo sulla base delle risorse disponibili e non sulla base della gravità della patologia e delle esigenze di educazione e di istruzione" degli studenti.

I ricorsi dei genitori miravano a contestare l’assegnazione dell’insegnante di sostegno solo per 9 ore su 22 di lezione, non in base alle esigenze effettive dei bambini, ma alle risorse economiche a disposizione della scuola.
 
I giudici hanno sentenziato che se "il minore è stato individuato  quale soggetto portatore di handicap grave"  gli si deve assicurare  "il diritto soggettivo assoluto a fruire delle attività di sostegno" e non possono essere considerati da ostacolo all’esercizio di tale diritto "misure contingenti o "organizzative del servizio – ivi compresa la carenza in organico di insegnanti dotati di adeguate competenze". Perciò, anche ricorrendo  "alla  flessibilità organizzativa e funzionale delle classi" bisogna consentire all’alunno bisognevole l’integrazione scolastica attraverso il miglioramento delle sue possibilità nell’apprendere, comunicare, socializzare".
 
Ora le scuole dovranno rinforzare l’attività di sostegno con l’aggiunta di nuove ore, integrando anche gli organici, e dovranno pagare le spese processuali.
 
Gli istituti convolti sono l’istituto comprensivo Sant’Anastasia 4, l’istituto comprensivo Vico Equense 3 "Alessandro Scarlatti" , il I circolo didattico di Cicciano, l’istituto comprensivo statale De Nicola-Sasso , l’istittuto comprensivo Statale Marco Polo, la scuola primaria- istituto comprensivo Bozzaotra, il II circolo di Pomigliano D’arco, la scuola secondaria statale di primo grado F. Russo di Napoli, il V  circolo didattico Mitilini.

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