Sulla questione ITP il MIUR si è mosso male e in ritardo. Lettera
Inviato da Luca Gallo – Non credo ci siano più parole per descrivere quello che sta succedendo a proposito degli ITP, pare che adesso a Napoli siano inseriti addirittura udite udite nelle GAE, si quelle GAE ormai blindate per migliaia di insegnanti abilitati tramite PAS/TFA e che sono relegati nel purgatorio della seconda fascia delle GI, loro si meriterebbero l’ inserimento nelle GAE già da alcuni anni ma come in un sistema impazzito, senza più regole, gli ultimi arrivati con il solo diploma e senza nessuna esperienza, rischiano di beffare tutti.
Ormai è un assalto alla diligenza, il MIUR e l’ avvocatura dello Stato non possono permettere tutto ciò; CUI PRODEST mi chiedo a questo punto.
Infine vorrei far notare che in questa vicenda ci sono state fin dall’ inizio delle gravi responsabilità da parte di alcuni alti esponenti dell’ MIUR stesso che hanno prima concesso di poter partecipare al concorso 2016 a degli ITP senza abilitazione, e poi hanno taciuto quando il diploma è diventato di colpo abilitante; a questo punto la situazione rischia di diventare ingestibile, anche perchè della famosa fase transitoria per chi lavora da anni nella scuola si sono perse le traccie.
Quindi il MIUR deve necessariamente appellarsi, ripeto si rischia il caos e lo stravolgimento di ogni regolarità e trasparenza nell’ opera di reperimento degli insegnanti da parte del MIUR stesso che dovrebbe a questo punto avere il coraggio di ignorare certe sentenze che stanno letteralmente mettendo in ginocchio la credibilità della scuola e di chi da anni ci lavora, da precario ovviamente.
Cordialmente
Luca Gallo ITP abilitato tramite PAS