Stipendio docenti, aumenti a regime da marzo 2018. Aumenti soprattutto per retribuzioni basse, ma non si hanno ancora le cifre

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Nessuna quantità precisa degli aumenti stipendiali dei docenti, ma una tabella con la quale vengono date delle indicazioni precise sulla tempistica degli aumenti.

Infatti, dai resoconti sindacali apprendiamo che nel testo presentato oggi all’Aran era presente una tabella con la quale si garantivano gli arretrati per gli anni 2016, 2017 e per i primi due mesi del 2018 e gli aumenti a regime da marzo 2018.

Inoltre, per incrementare le retribuzioni più basse sarebbe prevista una misura perequativa che va da marzo a dicembre 2018. Stesso trattamento anche per le indennità fisse (rpd/cia), indennità dei Dsga e del fondo d’istituto. Inoltre l’indennità di vacanza contrattuale già riconosciuta dal 2010 verrebbe conglobata nello stipendio tabellare.

Presentato invece un testo più articolato sulla parte normativa, in particolare si trova una riformulazione degli aspetti legati alle sanzioni disciplinari che ad un primo sguardo, a nostro giudizio, risultano peggiorative per i docenti.

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