Sostegno. Sentenza ed ordinanza Tar Sicilia Palermo

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SFIDA – Purtroppo, come al solito, quando si tratta di difendere i soggetti più deboli, se non si lotta con le unghie e con i denti, non è facile riuscire ad ottenere nemmeno l’ordinario, ciò che spetta, in realtà, di diritto! Ma questa volta, per fortuna, ce l’abbiamo fatta!

SFIDA – Purtroppo, come al solito, quando si tratta di difendere i soggetti più deboli, se non si lotta con le unghie e con i denti, non è facile riuscire ad ottenere nemmeno l’ordinario, ciò che spetta, in realtà, di diritto! Ma questa volta, per fortuna, ce l’abbiamo fatta!

Il T.A.R. Sicilia, Palermo sez. I, con numerose ordinanze e sentenze, ha sospeso i provvedimenti con i quali l’Amministrazione Scolastica aveva assegnato ai bambini disabili dei Comuni di Raffadali, Grotte, Cattolica Eraclea, Siculiana, Montallegro, Sciacca, Ribera Porto Empedocle e Palermo un numero inadeguato di ore di sostegno scolastico precludendo loro una proficua frequenza delle lezioni e andando ad aggravare delle situazioni per altro già gravemente compromesse.

 

Ed infatti, il T.A.R. Palermo, accogliendo i ricorsi proposti nell’interesse dei genitori dei bambini disabili dall’Avv. Giuseppe Impiduglia, difensore del Sindacato SFIDA di Raffadali (AG) – presieduto dalla Sig.ra Librici Giovanna – ha riconosciuto il diritto dei minori ad essere assistiti in modo continuo, secondo il rapporto di un insegnante per ciascun disabile e ciò in deroga al rapporto medio, previsto dalla Legge Finanziaria, di un insegnante ogni due bambini.

L’Amministrazione Scolastica in esecuzione delle summenzionate decisioni adottate dal T.A.R. ha già provveduto ad integrare il numero di ore di sostegno assegnato a ciascuno dei bambini che hanno proposto ricorso, provvedendo alla nomina di ulteriori insegnanti di sostegno.

Ma vi è di più!

Con un’altra e ad oggi unica pronuncia, il T.A.R. Sicilia, Palermo Sezione I, accogliendo il ricorso proposto dall’Avv. Giuseppe Impiduglia e promosso dal Sindacato SFIDA, ha riconosciuto il diritto di un minore affetto da disturbo autistico ad essere assistito da un assistente per l’autonomia e la comunicazione ordinando al Comune di Palermo l’assegnazione a favore del minore di tale importante ed innovativa figura.

Alla luce di tale ultima ordinanza anche in provincia di Agrigento, con riferimento al successivo anno scolastico, verrà richiesta l’assegnazione a favore dei minori disabili (non solo con disturbi sensoriale ma anche con difficoltà relazionali) di un assistente per l’autonomia e la comunicazione.

Le summenzionate pronunce del T.A.R. Sicilia dimostrano, ancora una volta, la sensibilità degli organi giurisdizionali in materia di tutela dei disabili, anche se tutti noi sappiamo che molta strada c’è ancora da fare…

Il Segretario Prov.le S.F.I.D.A.
F.to Giovanna Librici

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