SNALS: “le scuole sono tutte in pericolo”. Prima di digitalizzarle, vanno messe in sicurezza
red – E’ il concetto espresso dal Segretario Generale SNALS-Confsal, Marco Paolo Nigi, durante la trasmissione Habitat sull’ultimo rapporto di Legambiente che ha denunciato come la metà degli edifici scolastici italiani non possiede la certificazione di agibilità e di prevenzione incendi.
red – E’ il concetto espresso dal Segretario Generale SNALS-Confsal, Marco Paolo Nigi, durante la trasmissione Habitat sull’ultimo rapporto di Legambiente che ha denunciato come la metà degli edifici scolastici italiani non possiede la certificazione di agibilità e di prevenzione incendi.
"Innanzitutto la scuola – ha affermato Nigi – ha bisogno di una modernizzazione, però bisognerebbe prima portare in sicurezza le scuole; cosa che non viene fatta regolarmente per mancanza di fondi; però questa non è una scusa plausibile. Noi facciamo stare nelle nostre scuole, in un arco di tempo molto lungo, delle creature in uno stato di insicurezza e di grande preoccupazione, perché, poi, ogni tanto cade un soffitto… Però, fortunatamente, non succede la grande tragedia e quindi si passa oltre e si va avanti e conseguentemente, la manutenzione e la messa in sicurezza non vengono aggiornate da anni."
"Le scuole, attualmente, sono tutte in pericolo; nessuna ha un’agibilità certificata, e tante azioni che vengono fatte, anche qui, mi riferisco ai soldi spesi per la digitalizzazione, per esempio, che è un problema sul quale noi siamo convinti che debba andare nella direzione giusta, ma, principalmente, – conclude il Segretario – dovremmo spendere dei soldi per mettere in sicurezza le scuole, prima di fare tante altre cose che, sì, sarebbero necessarie, ma prima di tutto c’è la sicurezza."