Senza il ripristino dei 2.020 posti tagliati assunzioni ATA saranno beffa per le regioni del sud. Lettera

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Vi scrivo per dirvi la verità su tutte le notizie che state dando sulle mega assunzioni del personale ATA.

Io faccio parte della graduatoria di prima fascia di Napoli e già quando quest’anno siamo andati a prendere l’incarico annuale, i sindacati presenti alla convocazione.. tutti ..sapevano che ci sarebbe stati altri ruoli all’inizio del 2017. In tutto circa 2000 che avrebbero coperto solo pochi posti vacanti.

Quindi non sono vere le notizie diffuse su assunzioni su posti in organico di fatto come all’inizio hanno sbandierato. Non avremo un organico di potenziamento come i docenti perché noi siamo lavoratori di poco conto per lo stato.  Gli altri 5000 posti di cui si parla saranno la copertura dei pensionamenti a venire.

Questo significherà per noi assistenti amministrativi della provincia di Napoli, della Campania.. per non parlare dei poveri colleghi della Sicilia.. che l’anno prossimo avremo un ondata mostruosa di trasferimenti dal Piemonte, dal Lazio, dalla Lombardia..che ci lasceranno SENZA LAVORO. I sindacati lo sanno. Il miur lo sa. I senza vergogna lo sanno.

Se veramente il miur avesse voluto stabilizzare i precari storici.. semplicemente avrebbe (come aveva promesso) reintegrato i 2020 posti tagliati e aumentato gli organici. Ci sta solo preparando la fine del nostro lavoro. Ci stanno solo licenziando. E i sindacati che già sanno tutto ci stanno pure prendendo in giro. Si in effetti assumeranno 7000 persone che comunque avrebbero assunto. E licenzieranno i precari che si trovano nelle regioni disagiate, che lavorano da anni ma che non hanno posti in organico di diritto da occupare e che verranno sostituiti dai colleghi che chiederanno il trasferimento dal nord.

La verità è questa. E i sindacati lo sanno bene. Come sempre vi ringrazio per la vostra attenzione. Marina Sorrentino

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