Scuole paritarie: CDO-AGESC-CPS, tagliati 80 milioni di euro; ripristinare “fondo storico”

Di
WhatsApp
Telegram

red – "Le levate di scudi contro il presunto travaso di soldi dall’università alle scuole paritarie attraverso la spending review sono assolutamente infondate e strumentali", lo hanno denunciato in un comunicato la Compagnia delle Opere (Cdo), l’Agesc e il Comitato politico scolastico non statale (Cps)

red – "Le levate di scudi contro il presunto travaso di soldi dall’università alle scuole paritarie attraverso la spending review sono assolutamente infondate e strumentali", lo hanno denunciato in un comunicato la Compagnia delle Opere (Cdo), l’Agesc e il Comitato politico scolastico non statale (Cps)

Queste associazioni ritengono "improprio" parlare di sostengono a "favore alle paritarie, visto che i 200 milioni di euro di cui si è parlato in questi giorni sono soltanto una riduzione del taglio e non un’aggiunta a un capitolo di spesa che, in questi anni, ha subito una progressiva riduzione".

"La scuola paritaria, che accoglie oltre un milione di studenti e alcune decine di migliaia di docenti e personale non docente – sostengono le associazioni – permette un risparmio di almeno 6 miliardi di euro all’anno".

Lo Stato, quindi, “risparmierebbe enormemente se, anziché tagliare, aumentasse i contributi alla scuola paritaria: ogni euro investito nella scuola paritaria renderebbe allo Stato 5 euro di risparmio, che potrebbero essere reinvestiti nella scuola statale”.

Di conseguenza richiedeno il ripristino del "fondo storico" di 530 milioni di euro per il prossimo triennio

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”