Scambio di sede per docenti non soddisfatti dall’assegnazione provvisoria: lasciati allo sbaraglio. Lettera

WhatsApp
Telegram

Spett.le Redazione, ho letto l’articolo sulla possibilità di scambiare le sedi e volevo raccontarVi la mia esperienza.

Tutto nasce dalla drastica riduzione Gelmini delle cattedre di A061 (e non solo) di cui si è parlato in tempi già sospetti e cui il governo attuale non ha posto rimedio, benché abbia sbandierato entusiasticamente il contrario (per voce del simpatico On. Franceschini).

Ebbene, sono entrato in ruolo il 1 settembre 2016-fase C a Lanusei (NU) per A061, insieme a mia moglie (anch’essa in ruolo il 1 settembre 2016 a NU per A061), non siamo sardi ma non ci ha mai spaventato spostarci, purché insieme.  Obbligati a mobilità straordinaria, col nuovo anno, sono scomparse le cattedre (la mia sostituita in maniera incongrua con A025 al Liceo Classico dove stavo), quindi è stato disatteso il primo ambito (d’altronde, a fare domanda senza avere contezza delle disponibilità, si sbaglia facilmente) e siamo finiti nel “frullatore” dell’algoritmo che mi ha assegnato in provincia di Viterbo.

Mia moglie è andata in provincia di Sassari. Sorvolando sul fatto doloso che l’algoritmo non è stato istruito a considerare che due coniugi in mobilità avrebbero dovuto essere messi almeno nella stessa provincia (qualsiasi ovviamente: da scegliere su 100), ho fatto domanda di assegnazione provvisoria a Sassari ma i posti di A061 scarseggiano o mancano addirittura. . Comunque: io sto in uno scientifico dove, quindi, NON c’è la mia materia e non sanno che farmi fare (in realtà lo sanno benissimo: tappabuchi ad oltranza, come la maggior parte dei “potenziatori”…ma questo è un altro discorso); intanto nell’Istituto dove lavora mia moglie una cattedra di A061 è rimasta vuota perché l’insegnante assegnata, proveniente dal Friuli, ha fatto ricorso per il punteggio errato attribuitole e dichiarato maternità. Dunque: ho chiesto di ricongiungermi al coniuge semplicemente occupando un posto rimasto vuoto.

Dopo 3 settimane e più di ritardo (il 5 ottobre e non il 16 settembre come indicato) la mia domanda NON VIENE ACCOLTA perché non ci sono le disponibilità (non ho chiesto sostegno perché lo ritenevo inopportuno, non avendo titolo e, intanto,  il posto da me richiesto è andato a supplenza “fino ad avente diritto” ). Detto per inciso, non mi hanno riconosciuto nemmeno il punteggio di ricongiungimento perché mia moglie non è residente lì da più di 3 mesi (come poteva essere diversamente se ce l’hanno spedita il 1 settembre? Eppure avevano detto che per quest’anno non avrebbe contato la residenza ma la sede assegnata).

Comunque, bandite subito sterili polemiche, non demordo e trovo la collega assegnata coattamente in provincia di Sassari dal Friuli: mi accordo e lei è felice di poter scambiare il suo posto a Sassari col mio a Viterbo, perchè, scopro, la collega è siciliana ed in Friuli era stata confinata  – termine corretto in questo caso – dalla Buona Scuola… per lei Viterbo è più facilmente raggiungibile da casa, sia del Friuli che della Sardegna.

A fine agosto il MIUR aveva detto che si poteva fare lo scambio tra pari cl.di concorso e pari posti, salvo poi non dare più indicazioni specifiche (ma non le ha date più nemmeno sulla rendicontazione del bonus…per cui…): quel che conta è che non ha mai dato “disdetta”.  Quindi, come dicono loro, “nelle more” di indicazioni specifiche io e la collega abbiamo semplicemente prodotto domanda di scambio in carta libera, corredate da documenti ed inviate con raccomandata ad entrambi gli USP interessati.

Staremo a vedere, anche perché se dovessero rifiutare anche questa soluzione sarebbe una palese volontà di lederci e dovremo difenderci con tutti i mezzi.

Un’ultima riflessione: questi sono i risultati dopo due anni di Buona Scuola e se, come ha detto il Ministro, ce ne vorranno veramente tre per completare il processo, sono terrorizzato da quello che ancora può sopraggiungere il prossimo anno!

Con stima e gratitudine

Marco Cervelloni

Assegnazione provvisoria interprovinciale, scambio sede docenti non soddisfatti: controllare contratti regionali

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri