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Riscatto laurea e detrazione al 50%: quanti anni e su cosa calcolare la detrazione

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Laurea

QUali differenze tra riscatto ordinario e riscatto agevolato e come si applica la detrazione al 50% sull’onere pagato?

Buongiorno,
ho meno di 45 anni e ho frequentato l’Università a partire dall’Anno
Accademico 1994/95, conseguendo regolarmente la laurea; non ho versato
alcun contributo durante il periodo di studi universitari.
Chiedo pertanto:
1) in caso di richiesta di riscatto laurea agevolata quanti anni verranno
conteggiati, considerato che fino al 1996 gli anni non sono riscattabili?
Posso riscattare 2 anni (esclusi 1994 e 1995) oppure 3 anni (escluso il
solo 1995)?
2) il 50% deducibile e quindi recuperabile con la Dichiarazione dei
redditi su cosa va calcolato esattamente?
3) rispetto al riscatto ordinario conviene in ogni caso?
Grazie per l’attenzione, attendo un cortese riscontro.
Cordialmente

Avendo meno di 45 anni ha diritto al riscatto laurea con prezzo agevolato pari a 5241,30 euro per ogni anno riscattato e non avendo contribuzione presente prima del 1996 ha diritto anche alla detrazione del 50% dell’onere sostenuto. Ma come lei stesso fa notare per fruire della detrazione deve riscattare solo i periodi successivi al 1 gennaio 1996 ma con riscatto tradizionale poichè la detrazione, come precisa il decreto ” è esercitata a domanda dell’assicurato o dei suoi superstiti o dei suoi parenti ed affini entro il secondo grado e l’onere è determinato in base ai criteri fissati dal comma 5 dell’articolo 2 del decreto legislativo 30 aprile 1997 n.184″.

I periodi conteggiati, quindi (non sapendo quanti sono gli anni legali del suo corso di laurea) sono dal 1 gennaio 1996 al momento della sua laurea (poichè possono essere riscattati anche solo degli spezzoni e non anni interi).

La detrazione va conteggiata sull’onere pagato per il riscatto ed è pari al 50% dell’intero pagamento che si recupererà in 5 rate annuali di uguale importo sulla dichiarazione dei redditi.

Tenga presente, però che il riscatto ordinario è valido sia per il diritto che per la misura della pensione, quello agevolato, invece solo per il diritto (il riscatto agevolato, quindi, non sarà utilizzato nel calcolo dell’assegno pensionistico).

Se con il riscatto ordinario, inoltre, riscatta soltanto gli anni post 1996 potrà usufruire comunque della detrazione al 50%. Se, invece, decide di riscattare tutto il periodo di studi potrà fruire della deduzione dell’intero onere pagato.

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