Riprendiamoci la 104! I tagli non devono ricadere su allievi disabili e insegnanti di sostegno

Di Lalla
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red – La proposta è del Comitato docenti sostegno precari Torino, che si riunisce il 19 giugno presso la prefettura, con i genitori, per esprimere la preoccupazione per una serie di interventi ministeriali che mettono in discussione il diritto allo studio di figli – alunni in situazione di handicap.

red – La proposta è del Comitato docenti sostegno precari Torino, che si riunisce il 19 giugno presso la prefettura, con i genitori, per esprimere la preoccupazione per una serie di interventi ministeriali che mettono in discussione il diritto allo studio di figli – alunni in situazione di handicap.

"Come genitori e docenti siamo preoccupati per una serie di interventi ministeriali che mettono in discussione il diritto allo studio dei figli-alunni in situazione di handicap, annullando le conquiste di scuola e famiglia sancite dalla Legge quadro per l’integrazione scolastica e sociale 104/92.

Gli studenti con disabilità hanno bisogno di percorsi di istruzione che garantiscano qualità e continuità negli interventi.

Presentiamo congiuntamente alcune richieste funzionali alla qualità dell’integrazione messa in crisi da indicazioni e riforme il cui unico denominatore è il risparmio su un settore quello dell’integrazione delle persone in situazione di handicap, centrale per la crescita cognitiva e comportamentale di tutti gli allievi.

VISTAla Legge 104/92: art. 12, comma 2 “E’ g arantito il diritto all’educazione e all’istruzione della persona handicappata …nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado”;
art.13, comma 3 “L’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità della persona handicappata: 1) Nell’apprendimento; 2) Nella comunicazione; 3) Nelle relazioni ; 4) Nella socializzazione”
art. 13 comma 5 “ Nella scuola secondaria di primo e secondo grado sono garantite attività didattiche di sostegno, con priorità per le iniziative sperimentali di cui al comma 1, lettera e), realizzate con docenti di sostegno specializzati, nelle aree disciplinari individuate sulla base del profilo dinamico-funzionale e del conseguente piano educativo individualizzato.”
VISTEle dichiarazioni del Dirigente Scolastico Provinciale di Torino fatte durante incontro del 23/05/2013 con rappresentanti del Comitato docenti sostegno torino (vedere verbale allegato).

I GENITORI E I DOCENTI SOTTOFIRMATARI SI RIUNISCONO Il GIORNO 19 GIUGNO ore 16.00SOTTO LA PREFETTURA TORINESE (p.zza Castello 205) PER CHIEDERE che:

1. Sia rispettata la legge 104/92 che sancisce il diritto degli allievi con disabilità ad avere l’insegnante specializzato (i posti sul sostegno possono essere messi a disposizione dei docenti soprannumerari solo dopo che si siano esaurite tutte le graduatorie degli specializzati)

2. Siano stabilizzati i precari specializzati per garantire la continuità didattica

3. Siano assegnati posti in organico di sostegno indipendentemente dalla presenza di educatori

4. Siano rispettate le richieste delle scuole in materia di area disciplinare

5. Siano attribuite le cattedre di diritto anche in ragione del numero di iscritti nelle graduatorie

6) Sia garantita l’attribuzione, per ciascun allievo con disabilità, delle ore di sostegno richieste dal PEI, così come ribadito dalla sentenza della Corte Costituzionale del 22 febbraio 2010, n.80

I firmatari ritengono infatti, che
* i tagli non debbano ricadere esclusivamente sugli allievi con disabilità e sugli insegnanti di sostegno precari laureati e specializzati
* occorra individuare altri canali di riassorbimento dei docenti soprannumerari, ad es. tramite l’ampliamento dell’offerta formativa, il potenziamento delle attività laboratoriali, il ritiro dei tagli orari determinati dalla riforma Gelmini

Per adesioni e per sottoscrivere la piattaforma, contattare:

Comitato per l’integrazione scolastica [email protected]
Comitato docenti sostegno precari torino [email protected]

Sostegno. Nel mirino del Ministero: taglio di 11.000 posti, organico funzionale e potenziamento BES

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