Per i ricorsi in materia di insegnanti di sostegno non è più previsto il pagamento del contributo unificato

Di Lalla
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L’Associazione “Nuove Ali di Agrigento” manifesta grande soddisfazione per l’approvazione e la pubblicazione in gazzetta dell’art. 17, comma 8-bis, del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 ("Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”), convertito in Legge 8 novembre 2013, n. 128 con il quale è stato estero il regime di esenzione dal pagamento del contributo unificato ai ricorsi diretti ad ottenere l’assegnazione di insegnanti di sostegno agli alunni diversamente abili, ai sensi dell’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 N. 104.

L’Associazione “Nuove Ali di Agrigento” manifesta grande soddisfazione per l’approvazione e la pubblicazione in gazzetta dell’art. 17, comma 8-bis, del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 ("Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”), convertito in Legge 8 novembre 2013, n. 128 con il quale è stato estero il regime di esenzione dal pagamento del contributo unificato ai ricorsi diretti ad ottenere l’assegnazione di insegnanti di sostegno agli alunni diversamente abili, ai sensi dell’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 N. 104.

Grande soddisfazione si esprime, altresì, per il fatto che la Camera dei deputati, nella seduta del 31 ottobre 2013, in sede di conversione del suindicato decreto legge, ha impegnato il Governo a garantire la retroattività della novella legislativa.

L’Associazione Nuove Ali, già dal mese di agosto si è adoperata per promuovere interventi idonei a porre fine alla richiesta da parte delle Segreterie dei Tribunali Amministrativi del contributo unificato per i ricorsi in materia di integrazione dei disabili.

Ed oggi, grazie all’impegno di numerosi parlamentari, in primis l’On.le Tonino Moscatt (firmatario dell’apposito emendamento), non solo si è ottenuta l’esenzione dal contributo unificato per tutti i nuovi ricorsi ma anche la sospensione di tutte le procedure esecutive già intraprese per la riscossione dei contributi unificati relativi ai ricorsi presentati con riferimento all’anno scolastico 2012-2013 e non ancora versati.

Per effetto di tale intervento normativo tutti i genitori di soggetti disabili potranno proporre ricorso ai Tribunali Amministrativi senza dovere versare una somma pari a 650 euro a titolo di contributo unificato.

Prima di tale norma, l’esonero dal contributo unificato era previsto solo per i soggetti ammessi al gratuito patrocinio  riservato esclusivamente ai soggetti con un reddito familiare inferiore a euro 10.766.33(dal gratuito patrocinio sono esclusi anche soggetti con redditi niente affatto elevati, es. mille euro al mese).

Si tratta di un grandissimo risultato che consente alle famiglie con soggetti disabili di rivolgersi, nel caso di lesione dei propri diritti, ai T.A.R. senza dovere sostenere gravosissimi costi.

F.to Giovanna Librici

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