Consulenza fiscale 4 Dic 2019 - 7:19

Ricongiunzione o cumulo, cosa conviene?

Di Patrizia Del Pidio

Ricongiunzione e cumulo gratuito dei contributi: quali differenze e quale conviene? Cerchiamo di capirlo.

Sono insegnante della scuola primaria .
Ho contribuzione mista.
23 anni in agricoltura
19 nella scuola
Ho 66 anni
Mi conviene il cumulo o la ricongiunzione?
Attendo una risposta
Molte grazie!!!!

Dire con cognizione di causa se convenga maggiormente la ricongiunzione o il cumulo dei contributi non è possibile senza essere in possesso di molte informazioni che in questa sede non ho. Quello che posso fare è dare una panoramica dei due istituti per, poi, poterle permettere una scelta serena.

Il cumulo dei contributi è gratuito mentre la riconsciunzione è onerosa. Ma non è solo questa la differenza tra le due possibilità: con il cumulo gratuito è possibile raggiungee il diritto ad una pensione lasciando, in sostanza, i contributi nelle casse dell’ente in cui sono stati versati. La pensione, poi, sarà liquidata pro quota da ciascun ente interessato e pagata mensilmente dall’INPS. In sede di calcolo dell’assegno previdenziale, quindi, ogni quota sarà calcolata autonomamente dall’ente in cui i contributi sono stati versati andando, in alcuni casi, ad avere un calcolo dell’assegno pensionistico finale meno vantaggioso.

Con la ricongiunzione, onerosa e a carico del richiedente, i contributi vengono fisicamente spostati tutti in un’unica cassa previdenziale e l’assegno pensionistico, quindi, è calcolato come se fossero sempre stati versati nella cassa in cui sono stati ricongiunti determinando, in alcuni casi, un calcolo favorevole.

Se si pensa soltanto al diritto alla pensione (anni di contributi necessari per l’accesso) tra ricongiunzione e cumulo non vi è alcuna differenza. Ai fini dell’assegno pensionistico qualche differenza c’è e andrebbe valutata caso per caso anche tenendo conto dell’onere da pagare per la ricongiunzione per capire costi e benefici.