Renzi agli studenti: “scrivetemi, farò i compiti a casa”, [email protected]
red – A fare la costituente, ci pensa Renzi, dato che il Ministro dell’Istruzione Giannini si è detta scettica. E lo fa lanciando hashtag e chiedendo agli studenti di inviargli e-mail per segnalare i "problemi"
red – A fare la costituente, ci pensa Renzi, dato che il Ministro dell’Istruzione Giannini si è detta scettica. E lo fa lanciando hashtag e chiedendo agli studenti di inviargli e-mail per segnalare i "problemi"
Oggi, il primo Ministro è a Treviso dove ha incontrato gli studenti della Media Coletti, cantando l’Inno di Mameli. ”Se c’è qualcosa che non va poi me lo segnalate alla casella di posta elettronica [email protected]." Ha detto. Ci piacerebbe leggere i contenuti delle e-mail, non ve lo neghiamo.
Il premier ha anche ribadito che andrà nelle scuole ad ascoltare le richieste e poi tornerà a Roma con i compiti a casa.
Cosa hanno chiesto gli studenti? Hanno chiesto lavagne interattive ed Internet, in primis. E si è raccomandato col Ministro Giannini che era presente all’incontro.
"Treviso. Che bello incontrare gli studenti! Sentivo la mancanza. – ha scritto sul suo profilo Twitter – Investire sulla scuola è il modo per uscire dalla crisi. #lavoltabuona". Sapete dove trovarlo.
Ad accoglierlo, però, anche la protesta dei ”forconi”, con cartelli di contestazione: ”E’ morta la liberta”’, ”Il diritto alle elezioni”.