Registro elettronico: il parere di Argo Software e le impressioni dei suoi utenti

WhatsApp
Telegram

Con il 2015 Argo Software segna il traguardo 25! Ebbene sì, l’azienda è ormai presente sul mercato scolastico da 25 anni, gli ultimi cinque contrassegnati da una produzione tutta web!

Con il 2015 Argo Software segna il traguardo 25! Ebbene sì, l’azienda è ormai presente sul mercato scolastico da 25 anni, gli ultimi cinque contrassegnati da una produzione tutta web!

Siamo andati prima ad intervistare il Presidente e fondatore dell’azienda – Prof. Lorenzo Lo Presti – e poi in alcune scuole per chiedere a docenti e dirigenti scolastici come si trovano con il registro elettronico.

Professor Lo Presti, Lei che è stato un docente – prima ancora di fondare la Argo – e quindi entrava in aula con il buon vecchio registro cartaceo, cosa pensa del registro elettronico?

Come presidente della Argo, posso dire che sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti! Oggi circa 2400 scuole hanno scelto la nostra piattaforma. Questo significa che, mediamente 80.000 docenti ogni giorno lavorano con le nostre soluzioni. Senza considerare il numero dei genitori che quotidianamente seguono l’attività scolastica dei proprio figli on-line. Parliamo di oltre 100.000 famiglie.

Ritengo inoltre che, con il rilascio di Didup, l’APP dedicata ai docenti e pensata per l’utilizzo dei registri su Tablet con possibilità di lavorare anche in assenza temporanea di connessione internet, Argo abbia completato l’offerta con un registro elettronico che non ha paragoni sul mercato.
L’introduzione del registro elettronico, e le rispondo da ex docente, penso sia di grande aiuto a tutti i professori! Informatizzare i dati, al di là dello sforzo iniziale, più culturale che lavorativo in senso stretto, significa risparmiare ore di lavoro, significa disporre di ogni informazione con un click! Ma soprattutto avere la possibilità di aggregare i dati, voti e assenze, in diverse modalità, anche di tipo statistico; il che è di grande aiuto per la didattica del docente e per le verifiche del Dirigente Scolastico. Ma è certamente più significativo che queste domande siano poste ai nostri utenti.

E noi, siamo andati a chiederlo alle scuole! Abbiamo chiesto da nord a sud, a dirigenti e docenti, cosa pensano e quali vantaggi o difficoltà hanno riscontrato passando alla gestione elettronica dei registri di classe e del professore.

Prof. Andrea Cerino – Responsabile di sede presso l’IPSEOA – Ariano Irpino
Il 98% del personale docente ha manifestato la personale soddisfazione nell’utilizzo di Scuola Next, evidenziando, in particolare, la semplificazione e l’efficacia delle procedure collegate all’utilizzo del registro in classe. Da quest’anno, poi, essendo l’Istituto dotato di classi 2.0 ed avendo messo a disposizione dei docenti un iPad personale, l’efficacia del registro elettronico nelle classi è migliorata ulteriormente dal momento in cui è stato lanciato da Argo Software srl, sull’App Store della Apple, la nuova App “Argo Didup”, la quale ha permesso di utilizzare l’applicativo anche in modalità off line, venendo, così, incontro alle difficoltà riscontrate nel precedente anno scolastico nei giorni in cui erano presenti problemi di collegamento ad internet. La nuova App, infine, si è rivelata particolarmente semplice nell’utilizzo, nonché accattivante nella veste grafica.

Prof.ssa Marinella Principiano – Dirigente IIS “B. Vittone” – Chieri (TO)
Nel secondo anno dall’introduzione ufficiale del registro elettronico nelle scuole, ho la percezione che siano stati superati positivamente sia il rodaggio della strumentazione che i timori di chi non avrebbe mai voluto confrontarsi con la tecnologia.
I docenti hanno visto il registro elettronico come uno strumento con potenzialità documentali e di comunicazione. Molti sono andati oltre l’adempimento, lo hanno personalizzato inserendo tabelle per le competenze, per i crediti, riappropriandosi della riflessività docente, della collegialità e condivisione, che nessun registro può ridurre.
I recenti scrutini si sono svolti senza imprevisti, con l’ “assistenza” del registro elettronico, ma conservando spazi per momenti di riflessione e per la valutazione formativa.

Prof.ssa Francesca Del Santo – Dirigente dell’ I C “Salvo D'Acquisto” – Follo (SP)
SCUOLANEXT è stato accolto, oltre che dai docenti, dal personale amministrativo. Non è un segreto che per il buon funzionamento di una pubblica amministrazione complessa, qual è una istituzione scolastica, l'accordo fra le diverse anime l'amministrativa – assuma una rilevanza strategica: già utente di Argo Alunni come segreteria, per accedere a SCUOLANEXT l'Istituto ha dovuto semplicemente richiedere lo switch ad Alunni Web, ottenendo nell'arco di poche ore la piena funzionalità di entrambi i programmi, con soddisfazione tanto dell'assistente amministrativo quanto del docente

Prof. Generoso Cardinale – Dirigente IPSSCTP “L.Einaudi” – La Spezia
I nostri ragazzi ed i nostri docenti sono stati dotati di un tablet con i quali svolgono regolarmente le lezioni. Da questo il passo successivo, di digitalizzare anche gli adempimenti funzionali all’insegnamento è stato breve. Noi usciamo da tempo il registro elettronico e le comunicazioni con le famiglie avvengono in tempo reale (ad esempio le giustificazioni delle assenze avviene telematicamente)

Prof. Giovanni Magistrale – Dirigente Liceo Scientifico "A. Scacchi"- Bari
"Questo è il secondo anno che il Liceo Scientifico "A. Scacchi" di Bari usa il registro elettronico ARGO, nella versione ScuolaNext Plus, e l'esperienza può dirsi assolutamente soddisfacente.
Sul piano dei numeri, possiamo dire che, il 68% delle famiglie degli studenti iscritti (914 su 1333) accede al registro on line per consultare assenze e voti. Un terzo (418) ha preso visione della pagelle online del primo quadrimestre, servizio appena attivato. Infine, attraverso Scuola Next vengono effettuate spesso comunicazioni massive alle famiglie su eventi della scuola (quest'anno, finora, ne sono state fatte una dozzina), oppure comunicazioni selettive per classi o per singola famiglia.
Il sistema si è dimostrato efficiente e di facile uso. Molto utile e da tempo richiesta è Didup, la app per dispositivi mobili che consente di operare anche off line, per poi sincronizzare i dati quando c'è un collegamento.

Soddisfatti allora tutti coloro che hanno dato valore al registro elettronico! Dall’intervista emerge infatti che l’utilizzo “del digitale” quindi informatizzare voti, assenze, giudizi consentono un grande risparmio di tempo, economie nel transito delle comunicazioni ed apre le notizie alle famiglie in tempo reale.

WhatsApp
Telegram