Regionalizzazione, docenti di ruolo potranno volontariamente diventare regionali. Aumenti fino a 400 euro, ma su base meritocratica
Se la regionalizzazione così come disegnata da Lombardia e Veneto dovesse diventare realtà, molti sarebbero i cambiamenti per il mondo della scuola.
Ruoli regionali
Nelle bozze della autonomia della scuola italiana ci sono chiari riferimenti al passaggio alle dipendenze della regione per quanto riguarda quei docenti che diventeranno di ruolo grazie ai concorsi banditi a livello locale.
Diversa, invece, la questione relativa ai docenti di ruolo, per i quali, invece, è previsto un passaggio ai ruoli regionali, ma su base volontaria
Aumenti stipendiali
Uno degli incentivi che potrebbe convincere i docenti al passaggio alle dipendenze della Regione potrebbe essere la questione economica.
Infatti, nella bozza è contenuta la possibilità di poter effettuare una contrattazione integrativa del contratto collettivo nazionale. Sulla questione economica avevamo scritto già tempo fa, riprendendo alcune indiscrezione del quotidiano Il Messaggero che avanzava l’ipotesi di un aumento dei docenti veneti e lombardi di 441euro come tetto massimo.
Una rivisitazione delle retribuzioni che potrebbe obbedire a criteri meritocratici e comunque in concomitanza con una rivisitazione degli orari lavorativi come anticipato su questo articolo.