Raggruppamento docenti del Veneto:” Mai sentite così tante bugie sulle immissioni dal Governo”

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Comunicato di alcuni docenti del Veneto – Salve siamo una delegazione spontanea di docenti precari, oggi eravamo a Mestre ad attendere il premier Renzi. Vi alleghiamo un breve articolo di sintesi della giornata.

Comunicato di alcuni docenti del Veneto – Salve siamo una delegazione spontanea di docenti precari, oggi eravamo a Mestre ad attendere il premier Renzi. Vi alleghiamo un breve articolo di sintesi della giornata.

 La mattina di domenica 19 aprile a Mestre (VE), era prevista la visita del premier Renzi al teatro Toniolo di Mestre (VE) in occasione del lancio delle candidature di Felice Casson e Alessandra Moretti, ma mentre il teatro Toniolo si stava riempiendo, è stato annunciato che il premier aveva deciso di tornare a Roma per impegni istituzionali e così è saltata la sua visita.
Fuori ad attendere il suo arrivo , c’era un gruppo spontaneo di docenti con striscioni e manifesti che si era riunito per dire NO al DDL SCUOLA.
I docenti riferiscono: “La credibilità di questo governo e del PD è inesistente. Renzi promette grandi investimenti sulla scuola . Sulle assunzioni di tutti i precari delle GAE mai come in queste propagande pubbliche si sono sentite tante bugie.
Analizzando il DDL si svelano tragiche verità:
– le GAE (graduatorie ad esaurimento)  non saranno esaurite: dal 1° settembre prossimo saranno soppresse con la conseguente cancellazione dei diritti acquisiti a norma di legge e i docenti inseriti non verranno tutti assunti in ruolo;
– le classi pollaio resteranno;
– i finanziamenti alle scuole statali saranno inesistenti;
– il dirigente scolastico diverrà sovrano portando clientelismo anche nella scuola statale.
I docenti precari dicono – BASTA! NON POSSIAMO PIU’ FARE SILENZIO, LA SCUOLA HA BISOGNO DI NOI, PERCHE’ LA BUONA SCUOLA SIAMO NOI!!!-”

Raggruppamento spontaneo di docenti del Veneto

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