Consulenza fiscale 14 Ago 2019 - 12:38

Quando l’assegno per il nucleo familiare viene pagato direttamente dall’Inps

Di Consulente Fiscale

L’importo dell’assegno per il nucleo familiare generalmente viene corrisposto dal datore di lavoro in busta paga. Casi in cui viene pagato direttamente dall’Inps.

Salve, vorrei sapere se in qualsiasi modo è possibile ricevere direttamente gli ANF dall Inps? Senza quindi il passaggio nella busta paga. Sono una lavoratrice dipendente per un privato.

Generalmente l’Inps paga l’assegno per il nucleo familiare (ANF) tramite il datore di lavoro che conguaglia gli importi spettanti in busta paga. Esistono però alcune eccezioni per le quali l’Inps può corrispondere l’ANF direttamente al beneficiario e in questo caso il richiedente dovrà farne espressa richiesta all’atto della presentazione della domanda o successivamente qualora siano intervenute variazioni sostanziali nel rapporto di lavoro.

Nel caso specifico, però, l’importo mensile dell’ANF non può essere erogato direttamente dall’Inps poiché esiste un rapporto di lavoro subordinato come dipendente. In sostanza avviene che è il datore di lavoro a corrispondere l’ANF in busta paga per l’importo spettante conguagliando al contempo lo stesso importo che deve ricevere dall’Inps al momento della elaborazione del cedolino mensile.

L’ANF è pagato dall’Inps direttamente al beneficiario solo  se il richiedente è:

• addetto ai servizi domestici;
• iscritto alla Gestione Separata;
• operaio agricolo dipendente a tempo determinato;
• lavoratore di ditte cessate o fallite;
• beneficiario di altre prestazioni previdenziali.

In questi casi l’Inps effettua il pagamento tramite bonifico presso ufficio postale o mediante accredito su conto corrente bancario o postale. Pertanto, in allegato alla domanda, va compilato il modello SR16 che deve essere appositamente timbrato dalla Banca o Posta e serve all’Inps per dare corso ai pagamenti degli ANF direttamente al beneficiario. Sono consentiti anche conti correnti cointestati.