Proposta di legge PD su innalzamento obbligo scolastico e introduzione dell’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nel biennio delle scuole secondarie superiori

Di Lalla
WhatsApp
Telegram

red – La proposta di legge è iniziativa dei Sen. Roberto Ruta e altri, volta a innalzare l’obbligo scolastico fino al raggiungimento della maggiore età e prevedendo di conseguenza che l’istruzione obbligatoria venga impartita per almeno dodici anni, e ad introdurre l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nei primi due anni della scuola secondaria superiore rispondendo ad una esigenza reale, e non più rinviabile, di formazione dell’uomo-cittadino del mondo

red – La proposta di legge è iniziativa dei Sen. Roberto Ruta e altri, volta a innalzare l’obbligo scolastico fino al raggiungimento della maggiore età e prevedendo di conseguenza che l’istruzione obbligatoria venga impartita per almeno dodici anni, e ad introdurre l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nei primi due anni della scuola secondaria superiore rispondendo ad una esigenza reale, e non più rinviabile, di formazione dell’uomo-cittadino del mondo

Relazione

Onorevoli Senatori. – Con il presente disegno di legge si intende introdurre l’innalzamento dell’età dell’obbligo scolastico da dieci a dodici anni e l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nel biennio delle scuole secondarie superiori.

La presente proposta di legge è volta a modificare, in primo luogo, il comma 622 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 innalzando l’obbligo scolastico fino al raggiungimento della maggiore età e prevedendo di conseguenza che l’istruzione obbligatoria venga impartita per almeno dodici anni.

Il bisogno di una più adeguata formazione generale e specializzante da garantire alle nuove generazioni è avvertito e segnalato da tempo da tutti gli osservatori ed istituzioni nazionali ed europee in linea anche con l’esigenza di maggiore cultura nel senso di più ampia conoscenza e miglioramento delle competenze, per affrontare le sfide della modernità, della globalizzazione e della concorrenza nel mondo del lavoro.

In secondo luogo, la proposta di legge vuole introdurre l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche nei primi due anni della scuola secondaria superiore rispondendo ad una esigenza reale, e non più rinviabile, di formazione dell’uomo-cittadino del mondo (cfr. Memorandum di Lisbona, 2001).

La finalità primaria è quella di valorizzare le potenzialità formative della cultura giuridico economica per dare agli studenti strumenti di conoscenze e di competenze idonee ad aumentare la capacità critica e che li metta in grado di comprendere le dinamiche della realtà e di operare nella stessa in modo più consapevole. Appare infatti condivisibile l’opinione di quanti sostengono essere quanto mai importante in una società complessa, post moderna e post industriale, garantire la conoscenza dei principi e dei valori che sono stati i fondamenti della convivenza civile nel corso dei secoli fino ai giorni d’oggi, per consentire agli studenti di avere una migliore comprensione della realtà sociale e politica odierna e metterli in condizioni di partecipare in maniera responsabile alla vita dello Stato di cui sono parte integrante, offrendo anche gli elementi cognitivi relativi alle regole che sono alla base del libero scambio di beni e servizi, dell’attività d’impresa, del libero mercato e del sistema economico finanziario, indispensabili nell’era che ha visto l’avvento prorompente della società globale, della new economy, dei nuovi mezzi di comunicazione e dei social network.

L’ insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche, garantito per qualità dai docenti abilitati della classe di concorso apposita (AO19), è da iscriversi tra le materie umanistiche in grado di completare la preparazione e la formazione dei futuri cittadini improntata sul sistema valoriale proprio della Carta costituzionale italiana e dei suoi principi fondamentali.

Disegno di Legge

Art.1
L’obbligo scolastico è di dodici anni.

Art.2
In tutte le scuole secondarie superiori è impartito l’insegnamento delle discipline giuridico economiche per il primo biennio.
Negli istituti tecnologici professionali è reintrodotto l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche anche per il triennio per garantire la formazione adeguata all’indirizzo di studio.

Art.3
L’insegnamento della disciplina giuridico economica è impartito dai docenti della classe A 019.

WhatsApp
Telegram

Concorsi PNRR: Corso di preparazione alla prova orale di Eurosofia. iscrizioni ancora aperte. Oggi incontro in diretta per la secondaria