Programma annuale 2019, dal 7 gennaio disponibile sistema Bilancio Scuole Sidi. Istruzioni Miur

WhatsApp
Telegram

Il Miur ha inviato alle scuole la nota n. 13 del 2 gennaio 2019, al fine di fornire istruzioni alle istituzioni scolastiche che utilizzano il sistema Bilancio Scuole Sidi.

Sistema Bilancio Scuole Sidi: da quando

L’Amministrazione comunica che il succitato sistema sarà disponibile dal prossimo 7 gennaio e che lo stesso è adeguato al nuovo Regolamento contabile, al nuovo piano dei conti ed ai nuovi schemi di bilancio.

Sistema Bilancio Scuole Sidi: indicazioni

Di seguito le istruzioni impartite dal Miur:

  • La piattaforma Bilancio Scuole Sidi resterà indisponibile dal 01 al 06 gennaio poiché si rendono necessarie delle attività di manutenzione sul sistema;
  • Dal 07 gennaio il sistema Bilancio Scuole Sidi sarà nuovamente disponibile ed utilizzabile sia per portare a compimento le attività relative all’anno finanziario 2018 secondo quanto disposto dal D.I. 44/2001, sia per eseguire le attività amministrativo contabili afferenti l’anno finanziario 2019 secondo le nuove disposizioni del D.I. 129/2018;
  • Le istituzioni scolastiche che abbiano provveduto alla predisposizione del Programma Annuale 2019 o anche alla sua approvazione da parte del Consiglio in data antecedente al 31 dicembre 2019, sono tenute a provvedere ad una nuova redazione ed approvazione del Programma Annuale 2019 secondo i nuovi dettami del D.I. 129/2018 entro il 15 marzo 2019. Ciò si rende necessario per garantire l’allineamento tra Programma annuale 2019 e
    relativo Consuntivo nonché la rilevazione e rappresentazione omogenea dei fatti contabili delle istituzioni scolastiche già a partire dall’esercizio finanziario 2019;
  • Relativamente al punto precedente, si suggerisce a tutte le istituzioni scolastiche che utilizzano il sistema Bilancio Scuole Sidi, di eseguire, entro il 31 dicembre 2018, una stampa dei modelli relativi alla fase di programmazione redatti in data antecedente il 31 dicembre 2018 per l’A.F. 2019. Ciò al fine di agevolare la nuova predisposizione del Programma Annuale 2019 i cui dati, come spiegato, devono essere nuovamente reinseriti a sistema secondo le nuove disposizioni del D.I. 129/2018
  • Le attività da eseguire per poter procedere alla registrazione dei fatti contabili 2019 sono di seguito descritte:

– Eseguire il “Cambio Anno” al 2019 seguendo il percorso:

1. Bilancio Scuole
2. Area Cambio Anno
3. Passaggio Esercizio Finanziario Successivo;
o Aggiornare i dati dell’istituto cassiere (per l’anno finanziario 2019) seguendo il
percorso:
1. Bilancio Scuole
2. Area Attività di Supporto
3. Istituti Cassieri

– Riclassificare i Residui Attivi/Passivi nel caso in cui debbano essere utilizzati in fase di emissione di una Reversale/Mandato nel 2019 seguendo il percorso:

1. Bilancio Scuole
2. Area Cambio Anno
3. Riclassificazione Residui Attivi / Residui Passivi
o Personalizzare, eventualmente, il piano dei conti entrate seguendo il percorso:
1. Bilancio Scuole
2. Area Attività di Supporto
3. Piano dei Conti Entrate;
o Personalizzare il piano delle destinazioni seguendo il percorso:
1. Bilancio Scuole
2. Area Attività di Supporto
3. Piano delle Destinazioni;

– Definire la Situazione Amministrativa Presunta seguendo il percorso

1. Bilancio Scuole
2. Area Programma Annuale
3. Situazione Amministrativa Presunta;

– Predisporre le entrate Programma Annuale 2019 seguendo il percorso

1. Bilancio Scuole
2. Area Programma Annuale
3. Entrate Programma Annuale;

– Definire le schede Illustrative Finanziarie seguendo il percorso:

1. Bilancio Scuole
2. Area Programma Annuale
3. Scheda Illustrativa Finanziaria

– Definire la percentuale del Fondo di Riserva seguendo il percorso:
1. Bilancio Scuole
2. Area Programma Annuale
3. Fondo di Riserva
o Aprire, se necessario, il Fondo Minute Spese seguendo il percorso:
1. Bilancio Scuole
2. Area Gestionale Minute Spese
3. Apertura Fondo Minute Spese

nota

WhatsApp
Telegram

Eurosofia: un nuovo corso intensivo a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca: “Il documento del 15 maggio, l’esame di Stato e le prove equipollenti”