Progetto “Promozione e sviluppo di attività sui temi dell’educazione linguistica”, adesioni entro il 15 febbraio

WhatsApp
Telegram

Il 16 marzo 2015 Miur e Accademia della Crusca hanno stipulato un protocollo d’Intesa intitolato “Promozione e sviluppo di attività sui temi dell’educazione linguistica” volto a promuovere e a sviluppare attività di ricerca-azione e iniziative di collaborazione e di consultazione permanente sui temi dell’educazione linguistica nelle Scuole.

Nell’ambito del suddetto protocollo, per il corrente anno scolastico, è promosso il progetto “La centralità dell’italiano per la crescita e la formazione degli studenti”, volto alla realizzazione di attività di ricerca-azione presso le scuole di ogni ordine e grado su temi concernenti la lingua italiana.

L’Accademia della crusca, al fine di favorire le adesioni e la partecipazione al Progetto,  è disponibile a incontri preliminari, che potranno svolgersi già a partire dal mese di gennaio 2017 presso gli Uffici scolastici regionali delle regioni che ne faranno richiesta.

Ai suddetti incontri potranno partecipare i referenti per la formazione e la didattica dell’italiano, individuati dagli stessi Uffici scolastici regionali, e un rappresentante dell’Accademia della Crusca.

Il Progetto prevede che le scuole elaborino percorsi e materiali didattici destinati agli studenti, che saranno poi inviati all’Accademia della Crusca per la validazione. Le proposte più significative  saranno pubblicate sul sito dell’Accademia della Crusca  e sul sito del MIUR, contribuendo a creare una banca dati a disposizione di tutti gli istituti scolastici per il rinnovamento e lo sviluppo della didattica dell’italiano.

Le scuole, interessate alla partecipazione al Progetto,dovranno inviare le adesioni all’indirizzo di posta elettronica [email protected], entro il il 15 febbraio 2017.  Insieme all’adesione dovrà essere inviato il nominativo del referente.

nota Miur e Progetto

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri