Le problematiche dei contratti di solidarietà delle scuole non statali
red – Lettera delle Organizzazioni sindacali al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulle criticità sollevate dalle Direzioni Provinciali del lavoro sui contratti di solidarietà utilizzati per il personale dipendente delle scuole non statali.
red – Lettera delle Organizzazioni sindacali al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulle criticità sollevate dalle Direzioni Provinciali del lavoro sui contratti di solidarietà utilizzati per il personale dipendente delle scuole non statali.
Roma, 03 12 2013
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale per l’attività ispettiva
Div. Ili- Coord. della vigilanza ordinaria e tecnica
Dirigente dott. Antonio Allegrini
Via Flavia, 6 ROMA
Il Contratto di solidarietà difensivo di tipo B è stato esteso sin dal 1997 alle scuole non statali (dal marzo 2000 divenute scuole paritarie) e regolamentato dai CCNL nel rispetto delle normative vigenti e delle specificità proprie del settore dell’istruzione non statale.
L’utilizzo dei CdS ha scongiurato il licenziamento collettivo di un notevole e purtroppo crescente numero di personale dipendente, consentendo il mantenimento dei livelli occupazionali, il sostegno al reddito e la permanenza delle istituzioni scolastiche ed educative sul territorio di riferimento.
Alcune DPL hanno sollevato diverse criticità di merito sulla corretta applicazione dei più recenti accordi sottoscritti dalle scriventi OO.SS. FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS, SINASCA e dall’AGIDAE (Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica), i cui effetti non si sono limitati al solo accesso al contributo economico di solidarietà.
Tali anomale situazioni, seppure sollevate da un numero limitato di DPL, rischiano di estendersi a tutto il territorio nazionale determinando gravi ripercussioni sui livelli occupazionali, che soltanto utilizzando i CDS possono essere tutelati.
Tutto ciò premesso e per evitare pericolose discrasie le scriventi OO.SS. FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA, SNALS, SINASCA e l’Associazione AGIDAE chiedono un incontro urgente con la Direzione in indirizzo al fine di individuare ed indicare una comune azione atta a rimuovere gli attuali ostacoli e rendere efficaci su tutto il territorio nazionale le specifiche modalità di applicazione dei CdS, cosi come regolamentati dalle parti.
FLC CGIL
Massimo Mari
CISL SCUOLA
Elio Formosa
UIL SCUOLA
Adriano Enea Bellardini
SNALS CONFSAL
Roberto Mollicone
SI NASCA
Pierluigi Cao
AGIDAE
P. Francesco Ciccimarra