Piano straordinario assunzioni 2015. Come gli idonei del concorso 2012 “sono usciti fuori dal radar” . FI presenterà emendamento

Di Lalla
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Calato a 100.701 il numero massimo di assunzioni da poter disporre per l'a.s. 2015/16, il Governo è stato costretto ad operare delle scelte, confluite nella bozza del DDL ormai nota e che adesso dovrà essere sottoposta al vaglio del Parlamento, e quindi suscettibile di modifiche.

Calato a 100.701 il numero massimo di assunzioni da poter disporre per l'a.s. 2015/16, il Governo è stato costretto ad operare delle scelte, confluite nella bozza del DDL ormai nota e che adesso dovrà essere sottoposta al vaglio del Parlamento, e quindi suscettibile di modifiche.

Che non fosse possibile svuotare del tutto sia le graduatorie ad esaurimento che quelle del concorso 2012 (vincitori ed idonei) era ormai chiaro nelle settimane precedenti il Consiglio dei Ministri del 12 marzo, in cui è stato approvato il DDL.

In un primo momento le ipotesi più accreditate erano quelle di "lasciare al proprio destino" coloro che, pur presenti nelle Graduatorie ad esaurimento, non avessero mai svolto servizio (nè nelle scuole statali nè nelle non statali), o i docenti di classi di concorso non più insegnate o cosiddette "obsolete". Una scelta, secondo quanto riferiva il Ministro Giannni ancora il 26 febbraio, determinata dal dare seguito alla sentenza della Corte di Giustizia europea " l'obiettivo è chiudere definitivamente le graduatorie a esaurimento, che però non significa assumere tutti senza badare all'esperienza". Perché nelle graduatorie "c'è anche chi non insegna da anni e non verrà incluso. Ci sono dei criteri oggettivi che ci fanno dire quale è il precariato che ha diritto legittimo all'assunzione, ce lo ha detto anche la Corte europea ".

Di qui anche l'apertura a quei docenti in possesso dei requisiti di servizio previsti dalla sentenza della Corte di Giustizia europea, e che in un certo modo (bislacco) trovavano ancora collocazione in quella bozza di Decreto legge mai presentato in Consiglio dei Ministri.

E dunque fino al 3 marzo, gli idonei del concorso rientravano ancora nel piano assunzionale, forti anche di una rassicurazione del Ministro Giannini in risposta ad una interrogazione dell'On. Di Lello del 18 febbraio "gli idonei del concorso 2012 (ossia coloro che hanno superato le prove del concorso collocandosi in graduatoria oltre il numero dei posti stabiliti dal bando) sono parte del piano assunzionale straordinario che il Governo sta approntando e che confluirà nel provvedimento in approvazione a breve nel Consiglio dei Ministri"

Idonei che d'altronde non potevano aspettarsi un trattamento diverso rispetto ai colleghi già assunti a tempo indeterminato nell'a.s. 2014/15, sulla scorta del dm 356/2014, con il quale il Ministero ha autorizzato lo scorrimento delle graduatorie oltre il numero dei posti a bando e sui contratti dei quali non risulta lo status di "idoneo" ma di "assunto dalla procedura concorsuale" alla stregua dei colleghi che in quei posti sono rientrati.

Il 12 marzo gli idonei sono scomparsi dal piano di assunzioni. In conferenza stampa il Premier Renzi utilizza parole dure in relazione al mail bombing di cui era stato oggetto nelle ore precedenti, quando la notizia era già stata diffusa in maniera non ufficiale "gli idonei non sono vincitori, perchè se fossero vincitori si chiamerebbero vincitori e non idonei".

E così giustifica così come si è arrivati a decurtare dalle 148.100 immissioni in ruolo (poi scese a 134.000 per effetto del completamento delle immissioni in ruolo 2014) coloro che "sono usciti fuori dal radar" (insieme ad alre categorie, vedi 23.000 infanzia, ma per i quali c'è un diverso destino). 

IlSole24Ore, in un articolo di oggi conferma l'esclusione degli idonei e si avventura nella disquisizione giuridica del termine "idoneo" tranne poi avanzare l'ipotesi, con la quale concordiamo, anche per la brutalità, che "la mancata nomina degli idonei non sembra derivare tanto dall'opzione per una nuova procedura concorsuale, quanto piuttosto dalla scelta discrezionale del legislatore di dare prevalenza al definitivo esaurimento dell'altra “gamba” delle procedure concorsuali di reclutamento del personale docente"

Esaurimento, lo ricordiamo, che è anch'esso diritto acquisito (per tutti e non per qualcuno, come la bozza di DDL vorrebbe farci credere).  Forse, dunque, non era propria questa la soluzione più adatta per venire a capo della questione. 

Adesso bisognerà passare dal Parlamento. In quella sede il primo emendamento sarà quello di Forza Italia, che lo ha già annunciato Centemero (Fi), assunzioni anche per idonei concorso. E subito nuovo

Nella sezione Lettere in redazione numerosi commenti 

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