Pensioni, quota 100 potrebbe diventare 104 e uscite nel 2020. Possibili penalizzazioni

WhatsApp
Telegram

E’ pensioni quota 100 a tenere ancora il banco del dibattito politico sulla legge di bilancio. Nelle prossime ore potrebbe arrivare un emendamento ad hoc per modificare i criteri per andare in pensione

Quota 104

Potrebbero esserci modifiche dell’ultima ora alla riforma delle pensioni quota 100. Ad anticiparlo Alberto Brambilla, consigliere economico di Palazzo Chigi nel corso della presentazione di un libro sull’invecchiamento attivo.

Secondo il consulente, Tra le ipotesi sul tavolo c’è anche quella dello stesso Brambilla sull’uscita dal lavoro con priorità per coloro che hanno almeno quota 104 e uscite entro il 2020 per gli altri con quota 100 raggiunta entro il 2018, scadenzate a seconda dell’età e degli anni di contributi.

Altre ipotesi sul tavolo

Un’altra ipotesi è quella della clausola di salvaguardia che blocca le uscite appena finiti i soldi stanziati. Si tratta di una ipotesi che aveva accompagnato l’iniziale assetto della quota 100, ai tempi del contratto tra Lega e Movimento 5 Stelle.

Una ipotesi che pone questioni importanti come i criteri di precedenza, nonché il rischio di trovarsi con una richiesta di domande di pensionamento superiore rispetto alle attese, per paura di restare esclusi.

Lega, Brambilla non rappresenta linea governo

Sule affermazioni del Brambilla è intervenuta la Lega, con una dichiarazione comparsa sull’ANSA, che riportiamo. “Le dichiarazioni sulle pensioni e quota 100 di Alberto Brambilla non rappresentano il pensiero del governo, della Lega e del Movimento 5 Stelle ma sono solo considerazioni personali”.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri