Pensioni prescrizione contributi, prorogati termini al 1° gennaio 2020

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L’Inps, con la circolare n. 169 del 15 novembre 2017, ha fornito apposite indicazioni in merito alla prescrizione dei contributi pensionistici dovuti alle Gestioni pubbliche.

Prescrizione contributi non versati: a carico delle pubbliche Amministrazioni

Nello specifico, la succitata circolare ha esteso alla cassa pensionistica CTPS l’applicazione della norma (articolo 31, comma 2, della legge n. 610/1952), secondo cui i periodi non assistiti dal corrispondente versamento di contribuzione e prescritti sono posti a carico delle Amministrazioni pubbliche, a decorrere dal 1° gennaio 2019.

Ricordiamo che in caso di prescrizione dei contributi non versati, gli oneri a carico dell’Amminitrazione pubblica sono i seguenti:

  • non avrà più la possibilità di regolarizzare i versamenti mancanti;
  • dovrà sostenere l’onere del trattamento di quiescenza, riferito a periodi di servizio per i quali è intervenuta la prescrizione.

Proroga

L’Inps, con la circolare n. 117/2018, ha prorogato i termini fissati dalla precedente circolare del 2017.

La proroga è stata chiesta, scrive l’Inps, da numerose Amministrazioni statali ed Enti pubblici, nonché da Confederazioni sindacali e  Patronati, al fine di consentire ai datori di lavoro il completamento delle operazioni di verifica e l’aggiornamento dei conti assicurativi dei lavoratori, a tutela dei diritti di quest’ultimi, senza incorrere nei maggiori oneri connessi alla prescrizione contributiva.

L’Inps, accogliendo le suddette richieste e dopo il via libera del Ministero del Lavoro, ha prorogato il termine ultimo di prescrizione dei contributi non versati al 1° gennaio 2020.

Verifica contributi

Per verificare la propria posizione assicurativa, quindi i contributi versati, si deve visionare il proprio estratto conto contributivo.

A fine suddetto, si deve accedere all’area riservata (MyINPS) con le proprie credenziali (codice fiscale, PIN o SPID), Area prestazioni e servizi/Fascicolo previdenziale del cittadino/Posizione assicurativa/Estratto conto.

In caso di contributi mancanti, si deve segnalare, con domanda on-line RVPA (richiesta variazione posizione assicurativa), eventuale contribuzione mancante o anomalie nella propria posizione previdenziale.

Per l’istanza RVPA non è fissato alcune termine perentorio.

Circolare

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