Pensioni, al via APE volontario: quasi settemila domande già accolte e duecentomila simulazioni

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Comunicato INPS sui dati relativi all’APE volontario.

QUANDO PRESENTARE DOMANDA

La domanda può essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre 2019, considerata la natura sperimentale della norma in esame.

La presentazione della domanda oltre il termine indicato nella certificazione, potrebbe determinare la perdita del diritto all’APE, nel caso in cui non risulti più soddisfatto il requisito che garantisce una durata minima dell’APE pari a sei mesi.

Coloro in quali  hanno maturato i requisiti nel periodo compreso tra il 1° maggio ed il 18 ottobre 2017, perdono il diritto all’Ape se presentano la domanda a decorrere dall’ultimo mese di durata del finanziamento indicato nella certificazione. Tali soggetti, per ottenere la corresponsione di tutti i ratei arretrati maturati dalla data della decorrenza dell’APE, devono presentare la relativa domanda entro il 18 aprile 2018.

QUASI 7.000 DOMANDE GIA’ PRESENTATE

Sono 6.684 domande di certificazione del diritto all’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE) volontario che risultano accolte fino ad oggi. Di queste, 5.214 si riferiscono a soggetti che hanno maturato i requisiti per l’accesso all’APE volontario tra il 1° maggio e il 18 ottobre 2017.

200.000 SIMULAZIONI

L’INPS ha messo a disposizione anche un simulatore che consente di calcolare, in via indicativa, l’importo dell’anticipo finanziario a garanzia pensionistica e la rata di rimborso, mediante l’inserimento di dati e informazioni da parte dell’interessato.

Ad oggi risultano effettuate circa duecentomila simulazioni.

Il comunicato INPS

Ape volontario, istruzioni Inps su: requisiti, certificazione diritto e prestito. Presentazione domanda entro il 18 aprile

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