Pensione quota 100: andresti in pensione 5 anni prima rinunciando a 200 euro al mese? Ecco i calcoli in base all’età
Quota 100, non si conoscono ancora i particolari della riforma delle pensioni di Lega e Movimento 5 Stelle che già impazzano su web e social calcoli sulle possibili penalizzazioni cui saranno sottoposti i lavoratori che vi aderiranno
Quota 100
Si potrebbe andare in pensione anche con soli 36 anni di contributi e 64 anni di età (con un tetto a 2 o 3 anni di contributi figurativi) una soluzione che aprirebbe a molti lavoratori la possibilità di anticipare la pensione fino a 5 anni. Si stima che per la scuola i docenti coinvolti potrebbero essere 100mila, mentre per gli ATA la quata potrebbe essere di 47mila circa.
Anticipo ma con penalizzazioni
Secondo dei calcoli avanzati dal Corriere, a seconda dell’età la quota 100 potrebbe portare a delle penalizzazioni in termini di assegni pensionistici.
Lavoratore di 20 anni
La perdita potrebbe essere di circa 210 euro, con un anticipo pensionistico di 5 anni. Dagli attuali 1.289 euro con quota 100 prenderà 1.089 euro
Lavoratore di 30 anni
Dagli attuali 1.305 euro, 1.205 nel caso delle donne con quota 100 entrambi prenderanno 1.112 euro.
Lavoratore di 40 anni
In questo caso l’anticipo potrebbe essere di tre anni e sette mesi, ma da 1.308 euro di assegno passerebbe a 1.255 euro
Lavoratore di 50 anni
Anticipo di due anni e nove mesi, assegno da 1.469 euro si passerebbe a 1.349 euro.
Lavoratore di 60 anni
Infine per i sessantenni l’anticipo sarebbe di un anno e undici mesi con un assegno che passerebbe da 1.627 euro a 1.577 euro.