PAS: a Messina il corso più ambìto: solo 1/3 delle lezioni in presenza. A Roma3 riduzione anche per altre abilitazioni

Di Lalla

red – Il dm n. 45 del 22 novembre 2013 prevede che "le attività didattiche in presenza dovranno essere pari ad almeno 1/3 delle ore di insegnamento, le rimanenti ore saranno impegnate in attività di studio, ivi comprese le attività in modalità e learning.". La norma è stata applicata alla lettera dall’Università di Messina.

Avviene così che si possa deliberare di avviare le attività per l’a.a. 2013/14 che, secondo il decreto dovrebbero essere concluse per il mese di giugno 2014, con esame finale a luglio, anche il 28 aprile 2014

PAS Messina: in presenza 1/3 delle attività, il resto on line. Inzio 28 aprile 2014

Caso analogo a Foggia, in cui le attività didattiche delle discipline oggetto di insegnamento delle classi di concorso consisteranno in lezioni frontali, mentre per le discipline del gruppo Didattica generale/ didattica speciale e i Laboratori di tecnologie didattiche, le attività didattiche verranno erogate in modalità e-Learning-blended ovvero erogate prevalentemente a distanza. Vai al bando

Questo ha scatenato la reazione dei colleghi di altre Università, che non hanno esitato ad avviare petizioni come quella per l’Università Orientale di Napoli

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Segnaliamo inoltre che, per quanto riguarda la riduzione del carico didattico (il dm n. 45 del 22 novembre 2013 prevede la riduzione fino al 15% del totale delle attività in presenza di titolo di dottorato, master e corsi di perfezionamento coerenti con la classe di concorso oggetto del corso), l’Università UniRom3 ha deliberato di assegnare la riduzione anche in presenza di altre abilitazioni già conseguite.

PAS Roma3: riduzione carico didattico anche per altre abilitazioni. Vai all’avviso

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