Parliamo di emozioni a scuola con il nuovo libro illustrato di Occhicielo

WhatsApp
Telegram

È tempo di rientri. Le vacanze sono finite e il mare è un dolce e vicino ricordo che ancora riempie l’anima. Quel mare, limpido, fresco e blu in cui è nato il nuovo racconto illustrato di Occhicielo: Il coniglio dispettoso ispirato al grande scoglio che guarda la Baia del Buon Dormire a Palinuro!

Oggi e qui, grazie a Orizzonte Scuola, vogliamo presentarlo a tutti voi insegnanti che state pensando ai vostri alunni e alle tante attività da proporre quando le aule, a breve, echeggeranno di nuovo delle loro giovani voci squillanti.

Noi di Occhicielo abbiamo la fortuna di avere molti di voi al nostro fianco lungo il “fantastico viaggio nelle emozioni” che abbiamo deciso di intraprendere ormai da tre anni e che continua con un entusiasmo ancora più grande, da condividere.

Più grande, sì! Perché questo nuovo racconto illustrato è una storia di crescita, cambiamento, amicizia e perdita. Declinata attraverso esperienze semplici, talvolta tristi, a tratti spassose e irriverenti, ma sempre rese intense dai mille colori delle emozioni. Quelle stesse emozioni che abbiamo deciso di mettere al centro del nostro sguardo perché “danno significato alla nostra vita e la rendono degna di essere vissuta” (La mente relazionale, Daniel J. Siegel).

Il coniglio dispettoso, scritto da Francesca de Robertis e illustrato da Giulia Dragone, nasce guardando il mare e spazia tra affetti e legami, quegli stessi affetti e legami che i bambini sperimentano dal primo momento, anche quando ancora non sanno dar loro un nome.

A noi adulti che li accompagniamo spetta il compito – non sempre semplice – di aiutarli a trovare le parole per esprimere ciò che sentono e per dare a questo sentire una forma, in quel dialogo sempre vivo tra pensiero e linguaggio attraverso il quale costruiscono il proprio personalissimo modo di ragionare su se stessi e sul mondo.

E le storie, noi di Occhicielo ne siamo sempre più convinti, sono un compagno di scoperta e di riflessione unico e inimitabile. È per questo che continuiamo a sceglierle per proseguire il nostro viaggio nelle emozioni. È per questo che siamo sempre attenti alle parole con cui le raccontiamo, parole universali – felicità, tristezza, paura, rabbia, disgusto, sorpresa – che una volta entrate nel “gruzzolo” personale di chi le accoglierà acquisiranno le tante sfumature uniche e originali di cui sono capaci.

Tra fastidio e irritazione, solitudine e noia, malinconia e speranza, divertimento e allegria, amicizia e separazione, gratitudine e ricordo, Il coniglio dispettoso vuole accompagnarvi dal mare blu di Palinuro in cui è nato, fino alle aule di città gremite di volti in attesa di storie ed esperienze in cui immedesimarsi. Storie che quei volti potranno ascoltare dalla vostra voce, ma anche leggere da soli, non appena avranno imparato a districarsi tra i meravigliosi segni che chiamiamo lettere.

Che soddisfazione la prima lettura in autonomia! Per ricordarla basta fare un passo indietro nei ricordi e risentire quella sensazione di pienezza e potenza che ci ha attraversato quando di fronte a delle lettere una dietro l’altra abbiamo riconosciuto una parola, e poi un significato, e una frase, e poi una storia.

Con quella sensazione nella mente, abbiamo pensato al Coniglio dispettoso come a una opportunità per far sperimentare quel benessere a quanti più bambini possibile. Così lo abbiamo immaginato anche come una prima lettura fatta da un linguaggio semplice ma non banale, un font in stampato minuscolo lineare e definito, senza dettagli grafici che possono confondere, tante immagini che aiutano la fantasia e alleggeriscono la pagina per non scoraggiare i giovani lettori, una storia che parla di quella amicizia che sperimentano ogni giorno e che per loro è così importante.

Venite a scoprirlo sul nostro sito Occhicielo! Il coniglio dispettoso: un racconto di amicizia perdita e ricordovi aspetta…

Scoprite come acquistarlo!

WhatsApp
Telegram