Orientare all’attività nel commercio equo e solidale: un concorso per scuole

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Il commercio non è sempre uguale, così come le professioni che in esso trovano collocazione possono essere molto distanti tra loro.

Per esempio, uno statuto del tutto particolare all’interno dell’ampio ambito del commercio è quello del cosiddetto commercio equo e solidale, un settore che in Italia sta vedendo negli ultimi anni un buon periodo in termini di performance. Dal punto di vista delle persone occupate, delle imprese coinvolte e del valore creato, il commercio equo e solidale sta infatti “tenendo”, nonostante le difficoltà che hanno colpito il retail in termini generali.

E questo anche in ragione della sensibilizzazione sempre maggiore dei consumatori: negli ultimi 15 anni è infatti triplicata la quota di consumatori che dichiarano di aver fatto scelte “eque e solidali” nei loro acquisti.

In quest’ordine di idee, nel nostro Paese, ad oggi, sono 200 i negozi del comparto, per un totale di addetti pari a 523 unità e un fatturato che nel 2018 ha superato quota 71 milioni di euro, secondo quanto riportato nel Rapporto Annuale del Commercio Equo e Solidale 2019 curato dalla Rete Equogarantito.

Allo scopo di far conoscere ai più giovani questo particolare settore economico, l’Associazione Amici di CESAR – Bottega Warawara e la Fondazione CESAR hanno pubblicato il bando della VI edizione del concorso Dire, fare… equosolidale – Alla scoperta del commercio equosolidale, dedicato a studentesse e studenti delle scuole italiane primarie e secondarie (di I e II grado).

Il concorso, che invita a riflettere sul commercio equo e solidale con elaborati che propongano nuove modalità di sensibilizzazione dei consumatori, richiede l’elaborazione di opere in varie forme espressive. In vista della partecipazione, gli organizzatori hanno previsto anche la possibilità di svolgere adeguati momenti di formazione presso le scuole partecipanti. Le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 31 dicembre 2019 (qui maggiori informazioni e il bando completo).

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