Orientamento, un nuovo corso di laurea per gestire l’Intelligenza Artificiale
Negli ultimi anni il mondo del lavoro è in costante e vorticoso cambiamento: le innovazioni e le conquiste della tecnologia, sempre più raffinate, sottili e pervasive, impongono la necessità di nuove figure professionali capaci di gestire al meglio questi processi di innovazione.
Prendiamo un esempio su tutti: l’Intelligenza Artificiale. I nostri computer animano macchine sempre più complesse, ragionano con indipendenza sempre maggiore, elaborano informazioni con capacità sempre più elevate. Un bene, per noi esseri umani che ce ne serviamo sotto vari punti di vista, questo è certo. Ma in proiezione, forse, anche un male (come ha già più volte anticipato negli scenari distopici della fantascienza), se non saremo in grado di gestire al meglio il fenomeno, indirizzandolo verso le nostre necessità e minimizzando il possibile danno (in termini etici, sociali e non solo).
In questo senso, l’Università di Bologna Alma Mater Studiorum ha annunciato l’avvio (a partire dal prossimo anno accademico, 2019/2020) di un nuovo corso di laurea magistrale in Intelligenza Artificiale che intende formare professionisti in grado di gestire al meglio il fenomeno dell’Intelligenza Artificiale, massimizzandone l’utile per noi esseri umani ed evitando al contempo ricadute negative sulla nostra società.
Il corso di laurea, che per sua natura disciplinare sarà erogato totalmente in lingua inglese, formando profili assolutamente nuovi per il mercato del lavoro (nonché vitali) si pone dunque come un’interessantissima opportunità formativa per tutti coloro che intendano trovare occupazione nell’ambito dell’ICT (Information & Communication Technology), un ambito che si per sé sta già dimostrando ormai da tempo di poter accogliere un cospicuo numero di lavoratori in vari ambiti.
Già nel 2017, infatti, un rapporto prodotto da EUROSTAT aveva avvertito che il settore, da lì agli anni successivi, avrebbe avuto bisogno di un numero davvero elevato di nuovi lavoratori con competenze digitali, ingegneristiche e informatiche capaci di accompagnare il costante mutamento tecnologico della nostra società. Un numero di vacancies così elevato che molti Paesi d’Europa non sarebbero stati e non saranno in grado di coprire totalmente.
Anche in tal senso, allora, il corso di laurea in Intelligenza Artificiale aggiunge un nuovo tassello formativo a disposizione dei nostri giovani per trovare poi occupazione in un ambito in forte e decisiva espansione.
