Ok dell’ARAN a retribuzione DSGA per prestazioni aggiuntive da fondi aree a rischio
L’ARAN ha detto sì alla possibilità di retribuire i DSGA per attività e prestazioni aggiuntive accedendo ai fondi legati ai progetti aree a rischio.
L’ARAN ha detto sì alla possibilità di retribuire i DSGA per attività e prestazioni aggiuntive accedendo ai fondi legati ai progetti aree a rischio.
La questione è normata dall’art 3 della sequenza contrattuale per il personale ATA del 25 luglio 2008, modificativo dell’art. 89 del CCNL del 29 novembre 2007 che prevede la possibilità di corrisposti esclusivamente compensi per attività e prestazioni aggiuntive connessi a progetti finanziati dalla UE, da Enti o istituzioni pubblici e privati da non porre a carico delle risorse contrattuali destinate al fondo d’istituto.
Il finanziamento dei progetti aree a rischio, provenienti, dall’Ente Regionale e da Enti diversi da MPI non risultano rientrare in questa tipologia e pertanto ai DSGA si potranno corrispondere, se coinvolti nell’attuazione dei progetti, la giusta compensazione finanziaria.