Revisione dimensionamento scolastico, dal prossimo anno frutterà 800 DSGA in più
red – Nel Decreto istruzione è prevista una modifica all’iter per la determinazione del dimensionamento scolastico, che non sarà più un atto unilaterale del Governo l’emanazione dei criteri per il dimensionamento scolastico
red – Nel Decreto istruzione è prevista una modifica all’iter per la determinazione del dimensionamento scolastico, che non sarà più un atto unilaterale del Governo l’emanazione dei criteri per il dimensionamento scolastico
Criteri per il dimensionamento e, di conseguenza, individuazione sedi direttori servizi generali e amministrativi, saranno definiti con un accordo in Conferenza unificata Stato-Regioni
Le Regioni dovranno definire, entro il corrente anno scolastico, la propria rete scolastica avendo quale riferimento il numero di istituzioni scolastiche derivanti dalla divisione del numero degli alunni diviso per 900.
Tale conteggio sarà definito a livello nazionale, secondo la norma statale, con conseguente attribuzione a ciascuna Regione del numero delle istituzioni che dovranno essere attivate con decorrenza 1° settembre 2014.
In base a questa disposizione le singole Regioni saranno libere di riorganizzare la rete scolastica nel proprio territorio senza sforare il numero massimo di istituzioni attivabili.
I vantaggi saranno quelli di abolire finalmente le cosiddette scuole sottodimensionate alle quali, in base alla normativa vigente, non spettavano né dirigente scolastico titolare né DSGA.
Secondo i conteggi del Miur, comunicati oggi ai sindacati, al termine dell’operazione potrà risultare un organico di dirigenti scolastici e un organico di DSGA maggiorato, rispettivamente, di circa 800 unità rispetto a quello attuale.