Morire di precariato
red – Il quotidiano "Il Mattino" dà notizia del suicidio di un docente precario di 50 anni a Casandrino, provincia di Napoli
red – Il quotidiano "Il Mattino" dà notizia del suicidio di un docente precario di 50 anni a Casandrino, provincia di Napoli
Da appena dieci giorno aveva conseguito la laurea specialistica e aveva scritto sul proprio profilo FaceBook: "Oggi dovrei essere gioioso perché ho conseguito la laurea specialistica. Ma sono triste perché il ministro Profumo ci sta distruggendo il futuro….. siamo precari a vita, ammettendo di essere fortunati". Questo quanto riportato dal quotidiano.
La titubanza, da parte nostra, di darne notizia; nella speranza e attesa che giungesse una qualche smentita.
Una vita spezzata dal precariato, in attesa di una chiamata, di un incarico che non era arrivato. La notizia di nuovi possibili tagli e la tragedia consumata.
E’ morto tra Casandrino e l’ospedale di Giugliano, in aumbulanza. "E’ morto insieme alla Storia dell’Arte, falcidiata dalla controriforma", ha detto Marcella Riola, del CPS