I modelli CUD 2014 saranno disponibili su NoiPa. Novità e criteri adottati per l’elaborazione

Di Lalla
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red – Con nota del 19 febbraio 2014 il MEF chiarisce i criteri adottati per l’elaborazione dei modelli CUD 2014 relativi ai redditi 2013

red – Con nota del 19 febbraio 2014 il MEF chiarisce i criteri adottati per l’elaborazione dei modelli CUD 2014 relativi ai redditi 2013

Le novità

  • Il conguaglio contributivo centralizzato è stato applicato sulla mensilità di febbraio 2014, in un’unica rata.
  • Per il personale supplente breve e saltuario della scuola il computo dei giorni di detrazione per lavoro dipendente è stato effettuato considerando la somma dei giorni effettivamente lavorati, nell’ambito dei contratti liquidati nell’anno 2013
  • Conguaglio fiscale per i dipendenti con aliquota massima: la Direzione non ha effettuato il calcolo e l’applicazione del conguaglio fiscale e delle relative addizionali regionali e comunali, mentre si è proceduto regolarmente all’applicazione dell’eventuale conguaglio previdenziale.

I criteri

  • Eventuali debiti da conguaglio fiscale, superiori a 300 euro, sono rateizzati e trattenuti in due soluzioni sulle rate di febbraio e marzo 2014.
  • Per il personale vigente, per il quale lo stipendio, relativo alla mensilità di febbraio 2014, non è stato emesso (part-time verticale, aspettativa, ecc.), il CUD è stato regolarmente elaborato, senza riportare nelle annotazioni l’indicazione “addizionali all’IRPEF calcolate e non recuperate” e certificando l’eventuale conguaglio fiscale a debito nel punto 201 – “IRPEF da trattenere dal sostituto successivamente al 28 febbraio”. Sulle prime rate utili, il sistema provvederà automaticamente a recuperare tali debiti fino alla rata di dicembre 2014 compresa. In caso di impossibilità ad operare automaticamente entro tale data, sarà cura dell’Ufficio Responsabile del trattamento economico provvedere al recupero di quanto ancora dovuto dall’interessato. Sempre per il suddetto personale e analogamente agli anni passati, le eventuali risultanze a credito sono state memorizzate in banca dati come prenotate al pagamento manuale e saranno oggetto di successiva emissione speciale
  • Per il personale cessato entro il 1° febbraio 2014, oltre a non calcolare le addizionali regionali e comunali ed i conguagli contributivi, si è provveduto all’inibizione da centro anche del calcolo del conguaglio fiscale, indipendentemente dalla causale di cessazione; pertanto il CUD prodotto per tale personale riporta nelle annotazioni l’indicazione “obbligo della dichiarazione dei redditi”.
  • Per le partite la cui data di cessazione è successiva al 1° febbraio 2013 e già segnalata nel sistema Noi PA al momento dell’elaborazione del CUD, gli eventuali debiti per conguaglio contributivo e fiscale e per addizionali regionali e comunali sono stati inseriti in banca dati con recupero totale entro la data di scadenza della partita.
  • L’emissione speciale non interesserà il pagamento dei crediti derivanti da elaborazione di CUD on line.

I modelli CUD elaborati saranno disponibili sul portale NoiPA

Leggi la circolare MEF del 19 febbraio 2014

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