Mobilità. No priorità per trasferimento nella scuola di assegnazione provvisoria, passaggio di ruolo immessi 2015
Riportiamo le ultime risposte dei nostri consulenti nella rubrica “Chiedilo a Lalla”. Ricordiamo che per le istituzioni scolastiche abbiamo approntato un canale di consulenza gratuita e con risposta garantita.
Antonino – Sono un insegnante di Liceo assunto a tempo indeterminato nel 2015. Ho superato l’anno di prova nel giugno 2016. Con la mobilità 2016/17 non ho ottenuto l’ambito richiesto. A ottobre 2016 ho ottenuto l’assegnazione provvisoria su tre scuole della città nella quale risiedo con la mia famiglia. Alla luce del nuovo accordo sulla mobilità, il servizio prestato nelle tre scuole della mia città, può contribuire a innalzare il punteggio sulle scuole in cui ho insegnato quest’anno (nel caso in cui dovessi indicarle nell’elenco delle 15 sedi). In sostanza il fatto di avere insegnato in queste scuole e di poter contribuire alla continuità didattica, nel caso le indicassi nel domanda di mobilità, mi darebbe una qualche forma di priorità/punteggio rispetto ad altri candidati? Grazie
Assunti nel 2015 potranno presentare domanda di passaggio di ruolo per il 2017/18
Sandro – Alla luce dei nuovi accordi, cosa cambia per chi, come me, intende presentare domanda per il passaggio di ruolo? Sono un docente della A043 assunto nell’a.s. in fase A che ha ottenuto il trasferimento interprovinciale ed è ora legato al vincolo triennale (aspetto questo, se ho ben capito, che non ostacola la domanda).
Mobilità 2017/18: per regole e precedenze è indispensabile attendere esiti contrattazione e CCNI
Elisa – Sono insegnante di sostegno alla scuola primaria in ruolo da tre anni. Lavoro e vivo in provincia X e vorrei passare in una scuola di un’altra regione che si trova più vicina a casa. Ho anche l’invalidità di mio padre e la 104. Sarà possibile fare richiesta e spostarmi con il ruolo? Grazie!