Mobilità docenti 2017, 10 gennaio incontro Miur-sindacati

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Il 29 dicembre u.s., giorno in cui è stato siglato l’accordo sulla mobilità del personale docente per l’a.s. 2017/18, Miur e sindacati si erano dati appuntamento per il 9 gennaio p.v.

L’obiettivo è di chiudere la partita per il 15 gennaio, in modo da permettere la presentazione delle domande tra febbraio e marzo.

Ricordiamo che la mobilità costituisce il primo step propedeutico all’inzio dell’anno scolastico, alla quale seguono le assegnazioni provvisorie, le immissioni in ruolo e, infine, gli incarichi annuali e/ al termine delle attività didattiche. E’ chiaro che ritardando la presentazione e la pubblicazione dei trasferimenti, si allungano i tempi relativi alle altre operazioni, per cui difficilmente si avranno tutti i docenti in cattedra già dal primo settembre.

Il corrente anno scolastico costiuisce un esempio di quello che significa ritardare le operazioni di mobilità, con la nomine dei supplenti protratte sin quasi a Natale, con classi scoperte o costrette a subire un vero e proprio “valzer” di supplenti e con alunni disabili senza docente di sostegno.

Il suddetto incontro tra Miur e Sindacati, previsto inizialmente per lunedì 9,  si terrà martedì 10 gennaio. Il che non è sicuramente un buon segno per giungere alla chiusura dell’accordo entro il 15 gennaio.

Infatti, nonostante si sia trovato l’accordo di massima, nel quale sono stati fissati alcuni principi fondamentali, vi sono ancora tanti aspetti da definire, a cominciare dalle graduatorie interne di Istituto che, com’è noto, vengono regolamentate all’interno del CCNI sulla mobilità: bisogna infatti chiarire se le citate graduatorie saranno uniche per tutti i docenti in servizio nella scuola (titolari su scuola e titolari di ambito con contratto triennale) o distinte (una per i titolari su scuola e un’altra per i titolari su ambito).

Si dovrà, inoltre, trovare l’accordo sulla chiamata diretta, affinché si possa creare un mecanismo che permetta il passaggio dei docenti dagli ambiti alle scuole sulla base di criteri imparziali e trasparenti.

Da quanto sopra riportato è evidente che difficilmente si potrà chiudere per la data prevista, cioè il 15 gennaio.

Scarica il testo dell’intesa

Mobilità, accordo firmato. Anticipazione: si scelgono fino a 5 scuole. Addio vincolo triennale, modifica tabella titoli, 60% assunzioni, 30% mobilità, 10% mobilità professionale

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