Il ministro Fedeli telefona al docente aggredito
Il ministro della pubblica istruzione, Valeria Fedeli, ha chiamato questa mattina l’insegnante di Avola aggredito dai genitori di un alunno, dopo un rimprovero.
Una telefonata cordiale, nel corso della quale ha espresso al docente la vicinanza e la solidarietà di tutto il mondo scolastico italiano, dopo che l’insegnante aveva preso in considerazione l’idea di lasciare l’insegnamento.
I genitori dell’alunno, un 12enne, sono stati denunciati a piede libero, perché hanno provocato la frattura scomposta di una costola.
A far scattare la reazione, un rimprovero acceso e un libro che sarebbe stato lanciato dall’insegnante contro il ragazzino. Il docente, però, precisa che il libro lo ha si lanciato ma sul banco e solo dopo che sarebbe stato scagliato contro di lui.