Messa a disposizione: le classi di concorso più richieste per l’invio online con Voglioinsegnare.it

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Anche ad anno scolastico inoltrato mancano all’appello ancora tanti insegnanti, soprattutto per i posti di sostegno, e si tenta di coprire le cattedre vuote con la candidatura diretta tramite la messa a disposizione, che va sempre inviata specificando le classi di concorso attinenti al proprio titolo di studio.

Perché mancano gli insegnanti nelle scuole

Nelle scuole italiane mancano ancora tantissimi insegnanti di sostegno, e non solo, per diversi motivi:

– graduatorie esaurite;

– concorsi bloccati o in stand by;

– candidati non idonei;

– elevato numero di pensionamenti.

Per questi motivi, la scuole sono alla continua ricerca di supplenti, anche durante l’anno scolastico, e quindi è molto frequente che i supplenti riescano a lavorare per brevi o lunghi periodi tramite l’invio della mad online.

Le classi di concorso più richieste dalle scuole

A volte succede che l’invio della domanda di messa a disposizione non vada a buon fine. Ciò può dipendere dal modo in cui è scritta la mad (ad esempio se mancano dei dati importanti) oppure dal fatto che la propria classe di concorso non è una di quelle più ricercate.

Le classi di concorso di cui c’è più bisogno sono:

– matematica alle medie e superiori (A26, A28);

– italiano storia e geografia alle medie (A22);

– italiano alle superiori (A12);

– fisica (A20);

– inglese alle scuole medie (A25);

– infanzia (00AA);

– primaria (00EE).

Il Tfa Sostegno e l’attesa degli insegnanti abilitati

Vista l’enorme carenza di insegnanti di sostegno, il Ministro Bussetti ha bandito il tanto atteso corso di specializzazione sostegno, le cui prove preselettive saranno il 15 e 16 aprile prossimi.

Un aspirante docente di sostegno dovrà quindi seguire questi step:

– iscriversi alle prove preselettive bandite dalle università per accedere al corso specializzazione sostegno;

– una volta superata la prova, iscriversi al corso specializzazione sostegno e portarlo a termine;

– conseguita la specializzazione, è necessario superare il Concorso Scuola 2019 e quindi abilitarsi al sostegno.

È chiaro che questo è un procedimento lungo che richiede tempo per lo studio e la preparazione, quindi  passeranno ancora dei mesi prima che i primi insegnanti di sostegno abilitati siano disponibili ad essere convocati. 

Nel frattempo, le scuole sono costrette a chiamare insegnanti tramite vari modi, tra cui la messa a disposizione sostegno. È possibile anche acquisire titoli che comprovano una formazione mirata per alunni con difficoltà, ad esempio un Master DSA o un Master BES. Questo tipo di formazione è sempre molto ben vista dai dirigenti scolastici.

Reclutamento aspiranti docenti con Supplenti.it

Supplenti.it è la piattaforma online creata ai fini di migliorare e velocizzare la ricerca di supplenti da parte delle scuole, ed ottimizzare le candidature degli insegnanti.

Supplenti.it fornisce i nominativi dei supplenti con specifici requisiti alle scuole che ne fanno richiesta, facendo quindi incontrare in modo ottimale la domanda e l’offerta del personale scolastico.

Sul sito già tantissimi docenti sono stati registrati e catalogati per classi di concorso, titolo di studio, provincia d’interesse ed ordine di scuola.

Finora tantissime scuole hanno già fatto richiesta di supplenti dal sito, anche per docenze di sostegno.

Notifica Posti Liberi: ricevi gli avvisi dei posti vacanti via SMS

Con “Notifica posti liberi” ricevi direttamente sul tuo telefono gli aggiornamenti su eventuali posti scoperti segnalati e messi a disposizione dalle scuole delle province da te scelte. Il servizio invia un SMS con la descrizione dell’offerta lavorativa. Il servizio sarà attivo per tutta la durata di visibilità del profilo supplente.

*Servizio riservato a profili attivi

ATTIVA NOTIFICA POSTI LIBERI

oppure

INVIA ORA IL TUO CURRICULUM ALLE SCUOLE

Per informazioni contatta la segreteria didattica allo 02 40031245

oppure il servizio orientamento via WhatsApp al n. 392 4412842

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