Manifestazione nazionale 17 Marzo: ” Uniti dalla voglia di cultura, in piazza con il tricolore e un libro”

Di Lalla
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inviato da Brunello Arborio – "In Italia prima è nata la cultura e poi la Nazione ". L’Italia sta vivendo una profonda crisi politica, morale ed economica, ma il dibattito sembra concentrato sul bunga-bunga delle notti di Arcore piuttosto che sui problemi dei lavoratori, dei giovani e delle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese.

inviato da Brunello Arborio – "In Italia prima è nata la cultura e poi la Nazione ". L’Italia sta vivendo una profonda crisi politica, morale ed economica, ma il dibattito sembra concentrato sul bunga-bunga delle notti di Arcore piuttosto che sui problemi dei lavoratori, dei giovani e delle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese.

La nazione italiana appare sempre più divisa: è assurdo che ci siano forze politiche contrarie ai festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il governo continua nel suo violento attacco alla scuola pubblica statale, mettendo a rischio il futuro delle nuove generazioni, eccetto di coloro che potranno pagarsi la formazione nelle costosissime scuole private.

I tagli agli organici ed ai finanziamenti penalizzano soprattutto i lavoratori precari, che rischiano di trovarsi definitivamente espulsi dal mondo della scuola dopo aver servito fedelmente lo Stato per molti anni.

E’ necessario che la politica dia risposte serie alle richieste del popolo della scuola che vuole:

la restituzione dei 10 miliardi sottratti alla scuola, il ritiro dei tagli agli organici ed ai finanziamenti previsti dalla legge 133, il ripristino del modulo e delle compresenze alla primaria che le hanno consentito di essere considerata tra le migliori del mondo, la revisione della riforma delle medie e delle superiori che abbassa la qualità della didattica, la diminuzione del numero degli alunni per classe per il rispetto delle norme sulla sicurezza, le immissioni in ruolo su tutti i posti disponibili sia per gli ATA che per i docenti, ritiro dei tagli sul sostegno che penalizzano fortemente i bambini portatori di handicap.

Per ribadire che l’Italia deve restare unita ed indivisibile e che l’istruzione nazionale sia di qualità e garantisca a tutti i cittadini le stesse opportunità, noi manifesteremo il 17 Marzo 2011 a Roma davanti a Montecitorio dalle ore 10 alle 17,00.

Avremo in mano il tricolore ed un libro.

" Per il poeta che non puo’ cantare, per l’operaio che ha perso il suo lavoro…eper tutti i ragazzi e le ragazze che difendono un libro, un libro vero, così belli a gridare nelle piazze , perche’ stanno uccidendoci il pensiero"

Visitate la pagina dell’evento"Uniti dalla voglia di cultura, in piazza con il tricolore e un libro"

Per informazioni scrivete all’indirizzo mail: [email protected]

Per il comitato promotore

Caterina Altamore

Il video

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