A Londra una mostra che raccoglie oggetti confiscati agli studenti in trent’anni di scuola
GB – Una mostra che raccoglie dalle finte pistole che sembrano incredibilmente vere, ai coltelli e persino un’ascia fatta in casa: sono solo alcuni degli oggetti confiscati nelle scuole di Londra dagli insegnanti negli ultimi tre decenni.
GB – Una mostra che raccoglie dalle finte pistole che sembrano incredibilmente vere, ai coltelli e persino un’ascia fatta in casa: sono solo alcuni degli oggetti confiscati nelle scuole di Londra dagli insegnanti negli ultimi tre decenni.
L’artista e maestro Guy Tarrant ha collezionato gli oggetti durante il suo orario di lavoro come insegnante di scuola nella capitale. Ora ha esposto gli oggetti in una mostra accanto ad una serie di altri reperti tra cui giochi, ricordi e giocattoli di culto.
Ci sono anche giocattoli fatti in casa come i tubi di penna utilizzati come pistole giocattolo e giocattoli di plastica, gioielli, make-up, gadget e missili improvvisati, l’elenco confiscato offre anche uno scorcio di come gli studenti si distraggono dallo studio, mentre sono a scuola.
Mr Tarrant ha detto: "Gli oggetti esposti sono stati tenuti dalle scuole interessate per molto tempo e tutti gli alunni hanno avuto la possibilità di chiederne la restituzione, ma molti hanno scelto di non farlo. Ogni scuola ha le proprie regole riguardo ai tempi di restituzione degli oggetti, spesso la maggior parte delle scuole elementari (alunni di età compresa tra 7 a 11 anni) li riottengono entro la fine della giornata o della settimana.
Nelle secondarie (alunni di età compresa tra 11 a 16 o 18) di solito gli oggetti vengono restituiti entro la fine del quadrimestre.
Ovviamente oggetti pericolosi come le armi, droga o beni rubati non vengono restituiti e sono causa di gravi sanzioni disciplinari, a volte è compreso il coinvolgimento della polizia.Molti di questi oggetti sequestrati esposti in questa mostra hanno provocato l’esclusione dell’alunno o la sospensione".
La mostra resterà aperta al pubblico a Londra fino al 1 giugno del 2014.