Nella scuola è fondamentale un clima di serenità. Lettera

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Inviato da docente A. Rivelli – A breve inizia l’anno accademico 2018/2019, i dirigenti scolastici verteranno sempre verso nuovi cambiamenti…

che significa miglioramenti in tutti gli aspetti, sia della programmazione che della governance.

La scelta ponderata di un PTOF (Piano Triennale Offerta Formativa) sarà sempre più centrato sui bisogni della scuola per uno sviluppo di saperi quantitativi ma, soprattutto qualitativi verso una verticalità delle attività didattiche, dove la chiave della conoscenza, è selezionare e fare scelte giuste e ponderate per la scuola.

Per non dimenticare la nuova Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente (22 Maggio 2018), dal quale emerge una crescente necessità di maggiori competenze imprenditoriali, sociali e civiche, ritenute indispensabili per assicurare resilienza e capacità di adattarsi ai cambiamenti.

In senso più ampio la Raccomandazione pone l’accento sui valori della curiosità e della capacità di relazionarsi con “l’altro”( inteso come persona, contesto, cultura e diversità), affiancate alla capacità di un pensiero critico e alla resilienza… e quindi di assoluta importanza è l’attenzione riservata al principio di “consapevolezza culturale” e al controllo dei fenomeni comunicativi relazionali e alla collaborazione con contesti educativi , formativi e di apprendimento.

In questa dimensione di complessità, il clima di serenità nella scuola è fondamentale per favorire il miglioramento degli apprendimenti ed un più efficace sviluppo delle competenze. Il valore della sostenibilità, evidenzia la necessità di instaurare un dialogo costruttivo con il nuovo Ministro dell’istruzione in grado di ridare la serenità ai docenti, che debbono valorizzare la realtà scolastica e farlo con impegno e dedizioni.
Un buon anno a tutti.

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