“LIBRIAMOCI”, dal 23 al 28 ottobre giornate dedicate alla lettura ad alta voce nelle scuole. Come partecipare
comunicato Ex Libris – Tutti coloro che amano la scuola e hanno a cuore la diffusione della lettura sono in piena attività: torna infatti, dal 23 al 28 ottobre 2017, la quarta edizione di Libriamoci.
Giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca attraverso la Direzione Generale per lo Studente, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il Ministero degli Affari Esteri. Libriamoci si rivolge alle scuole italiane dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, comprese le scuole paritarie e gli istituti italiani all’estero, invitandole a includere nelle attività scolastiche delle sei giornate momenti di lettura ad alta voce (gli appuntamenti organizzati l’anno scorso sono stati 4.077). Tre i filoni tematici proposti per questa edizione, ai quali insegnanti e studenti possono aderire o ispirarsi: Lettura e ambiente, Lettura e solidarietà, Lettura e benessere. Si rinnova inoltre l’alleanza tra Libriamoci e #ioleggoperché, organizzata dall’Associazione Italiana Editori a sostegno delle biblioteche scolastiche di tutta Italia: le due campagne nazionali operano in contemporanea per comunicare insieme l’amore per la lettura e il suo insostituibile valore culturale e formativo.
Giornata di lancio di Libriamoci 2017
L’11 ottobre 2017 alle 10 presso il Teatro Argentina di Roma è in programma un appuntamento speciale per lanciare questa edizione, dal titolo Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, alla presenza di 600 studenti di ogni ordine e gradodalla primaria alle superiori. Intervengono, fra gli altri, Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Romano Montroni, Presidente del Centro per il libro e la lettura; Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio; Eleonora Guadagno, Presidente della Commissione Cultura, Politiche Giovanili e Lavoro di Roma Capitale; Antonio Calbi, Direttore del Teatro di Roma; Pif (Pierfrancesco Diliberto), regista e attore; Roberto Gandini, Direttore del Laboratorio Teatrale Piero Gabrielli. Partecipano alcuni allievi della scuola di teatro dello Stabile di Romadiretta da Sandro Piccioni. Musiche dal vivo di Roberto Gori. Rai Cultura, media partner di Libriamoci, dedica un ampio servizio a questo evento di presentazione, divulgando l’iniziativa sul portale di Rai Scuola (www.raiscuola.rai.it) e su quello diRai Letteratura (www.rai.letteratura.it).
La rete delle collaborazioni
Oltre alla collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, la quarta edizione di Libriamoci può contare su una nutrita schiera di partner: ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani – che invita anche quest’anno i Sindaci a recarsi come lettori d’eccezione nelle scuole dei propri territori, AIB Associazione Italiana Biblioteche, ALI Associazione Librai Italiani, FAI Fondo Ambiente Italiano – che suggerisce ai docenti destinatari del progetto formativo Missione: Paesaggio. Fai vivere l’articolo 9 della Costituzione di proporre agli studenti letture ad alta voce su questo tema, Rai Fiction, Rai Scuola, Direzione Generale Spettacolo dal Vivo MiBACT, Poli Museali MiBACT – per la valorizzazione delle aree culturali periferiche, magari riqualificate di recente e poco conosciute, Salone Internazionale del Libro di Torino, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Teatro di Roma, ADI Associazione Degli Italianisti, ICWA Associazione Italiana Scrittori per Ragazzi – con il progetto Libriamoci al Sud con le Emozioni, che prevede sette incontri nelle scuole dedicate all’universo delle emozioni, Associazione Piccoli Maestri, Laboratorio Teatrale Piero Gabrielli, Atlante digitale del ‘900 letterario, CESP Centro Studi per la Scuola Pubblica, Premio Nazionale Elio Pagliarani, Corriere della Sera, Il Messaggero e altre collaborazioni in corso di definizione.
Come partecipare a Libriamoci
Aderire a Libriamoci è semplice: i docenti che hanno organizzato uno o più momenti di lettura nelle proprie classi devonoregistrarsi alla banca dati (www.libriamociascuola.it/
Premio Libriamoci
Tra le prime 20 scuole di ciascun ordine e grado, che registreranno le proprie letture nella banca dati, sarà selezionato – per ogni ordine e grado scolastico – l’istituto che organizza il maggior numero di iniziative. In caso di parità di iniziative, si procederà a sorteggiare il vincitore. Il premio per le tre scuole vincitrici consisterà in un Laboratorio di lettura espressiva,condotto da Roberto Gandini, direttore del Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli.
Libriamoci sui social network
Sui social network sono sempre attivi la pagina Facebook @libriamociascuola e l’account Twitter @LibriamociAS, aperti alla condivisione di foto, video e resoconti di partecipanti e organizzatori contraddistinti dal tag #Libriamoci, e che raccolgono osservazioni e commenti nell’intento di costruire una comunità di lettori e di scambio di “buone pratiche”.