Libri di testo con riforma costituzionale già approvata, arrivata la risposta del MIUR

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L’on. Silvia Chimienti è intervenuta sulla questione relativa ai libri di testo adottati in alcune scuole elementari per le classi quinte, libri in cui si descrive il funzionamento del sistema parlamentare con le modifiche della riforma costituzionale (Senato composto non da membri eletti dal popolo, bensì nominati dalle Regioni), senza attendere gli esiti del prossimo Referendum.

L’On. aveva annunciato sul suo profilo FB che avrebbe posto un’interrogazione parlamentare, come abbiamo riportato in questo articolo.

L’On. Chimienti scrive sul suo blog che il MIUR ha risposto alla sua interrogazione, ed ecco il suo commento:” [il MIUR risponde] che i docenti hanno piena autonomia e libertà nella scelta dei testi da adottare e che le case editrici hanno la facoltà di aggiornare i libri di testo in base alle sostanziali innovazioni scientifiche e didattiche. La riforma di Renzi non era né una novità scientifica né un’innovazione didattica. E soprattutto non era ancora stata approvata. Tuttavia, ci è stato detto che il MIUR prenderà contatti con l’Associazione Italiana Editori per richiamare al rispetto dell’autoregolamento e dell’attendibilità storica dei testi.”

Risposta all’interrogazione parlamentare

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