Lettera aperta alle OO.SS. – docenti classe conc. 7/A

Di Lalla
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SEGNALAZIONE DEI DOCENTI della 7/A “Arte della fotografia e della grafica pubblicitaria” circa la costituzione della NUOVA CLASSE DI CONCORSO A-03 e il relativo Indirizzo di studio attribuito: Liceo Artistico ad indirizzo Audiovisivo (secondo la bozza di regolamento recante l’accorpamento delle cl. di conc. di istruzione secondaria)

SEGNALAZIONE DEI DOCENTI della 7/A “Arte della fotografia e della grafica pubblicitaria” circa la costituzione della NUOVA CLASSE DI CONCORSO A-03 e il relativo Indirizzo di studio attribuito: Liceo Artistico ad indirizzo Audiovisivo (secondo la bozza di regolamento recante l’accorpamento delle cl. di conc. di istruzione secondaria)

Con riferimento alla bozza indicata in oggetto, i docenti della 7/A intendono informare le OO.SS. della situazione paradossale che si verrebbe a creare se non venissero apportate modifiche al regolamento previsto dal MPI. Infatti, l’insegnamento delle attuali materie di Disegno Grafico e Progettazione Grafica dell’ISTITUTO PROFESSIONALE ( settore grafico pubblicitario) secondo le nuove classi di concorso sembrerebbe essere affidato alla A-56 “Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica” ex 23/A, 27/A e 71/A (Disegno e modellazione odontotecnica, Disegno tecnico e artistico, Tecnologie e disegno tecnico) anziché all’attuale classe di abilitazione 7A “Arte della fotografia e della grafica pubblicitaria”(confluita nella nuova A-03 Audiovisivo); classe di conc. che da sempre e, soprattutto successivamente al Progetto ’92 dell’Istruzione Professionale, è materia portante dell’indirizzo di studi Grafico Pubblicitario e Grafico Industriale. In considerazione del fabbisogno di nuovi docenti specializzati in tale insegnamento, sono state fatte in tutta Italia cospicue immissioni in ruolo a partire dall’anno scolastico 2000/01, proprio per ricoprire quei posti vacanti creatisi negli Istituti Professionali ad indirizzo Grafico e che oggi grazie alla professionalità dei docenti della 7/A risultano in espansione su tutto il territorio nazionale.
Inoltre ci interessa anche segnalare che la classe di conc. A007, non può essere circoscritta all’insegnamento del solo audiovisivo, come si evince dal suddetto regolamento, in quanto la grafica abbraccia un livello di conoscenze più ampio che va dal disegno grafico alla tecnica pubblicitaria (vedi allegato n.1), è in grado quindi di fornire allo studente effettive competenze formative della disciplina medesima, e che solo la specificità della nostra classe di concorso è in grado di dare. Quindi si ribadisce il fatto che la disciplina grafica non può essere insegnata da altre classi di concorso che non hanno tale specificità, come si evince anche dai programmi impartiti nei corsi abilitanti di recente istituzione ( vedi allegato n.2).

Pertanto chiediamo che nella nuova classe A-03 (Audiovisivo) dove è confluita la 7/A sia restituito, tra gli indirizzi di studio possibili per l’insegnamento, l’ ISTITUTO PROFESSIONALE settore industria artigianato, ( oggi grafico pubblicitario e industriale) oltre che al Liceo Artistico ad indirizzo Audiovisivo,

poiché

1.Si verrebbe a creare da subito una situazione di pesante soprannumerarietà dei docenti della 7 A che non troverebbero tutti posto nei soli Licei Artistici ad indirizzo Audiovisivo.
2.I docenti della nuova A-56 individuati per l’insegnamento di “Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica”al posto di quelli dell’attuale 7 A non sarebbero preparati alla docenza della progettazione grafica pubblicitaria (graphic design) e della computer grafica (graphic software) come invece è naturale che lo siano gli attuali 7 A dopo anni di comprovata esperienza d’insegnamento e professionalità (nell’Istruzione Professionale negli Istituti d’Arte e nei Licei Artistici progetto Leonardo), nonché preparazione di base specifica data dal percorso di studi specifico effettuato da tali docenti e non da ultimo, aggiornamento permanente ed auto-aggiornamento legato al mondo della professione del graphic designer.
3.Le eventuali riconversioni professionali, senza carattere abilitante, nelle altre classi di concorso confluite nella nuova A- 03 (3/A, 3/D, 4/D, 10/D, 13/D e 62/A) non consentirebbero ai docenti della7/A di spalmarsi sulle altre materie, poiché oggi tutte in forte contrazione rispetto alla 7/A che risulta rispetto alle altre unica classe in espansione.
4.Le attuali materie di Tecnica e Pianificazione Pubblicitaria sempre affidate ai docenti 7/A negli Istituti Professionali ad indirizzo Grafico Pubblicitario sembrerebbero cadute nell’oblio, così come la materia di Editoria dello Stampato negli attuali Istituti Professionali ad indirizzo Grafico Industriale, oppure a quali altre classi di concorso non qualificate per titoli e servizio prestato verrebbero affidate?

5. Chiediamo inoltre qualora venisse data la possibilità alla vecchia classe di concorso
A-23 di confluire nella nuova A-56 (tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica) per insegnare la disciplina grafica nei professionali (settore industria e artigianato Produzioni industriali e Artigianali) e nei tecnici (settore tecnologico Grafica e Comunicazione), che tale possibilità venga data anche alla classe di concorso A007, per i seguenti insegnamenti:
A-15( figurazione bidimensionale)
A-06( design del libro)
A-55 ( tecnologie e tecniche delle comunicazioni multimediali)
A-56 ( tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica)
in virtù del fatto che sono discipline legate alla specificità della classe di concorso A007
anche per i seguenti motivi:
Nella nuova classe di concorso A-15 confluiscono le vecchie classi concorso
8/A (arte della grafica e dell’incisione), 11/D (arte della xilografia, calcografia,
litografia), 12/D (arte della serigrafia e fotoincisione).
Nella nuova classe di concorso A-06 confluiscono la vecchia classe di concorso 9/A (arte della stampa e restauro del libro) e la 17/A (legatoria e restauro del libro).
Nella nuova classe di concorso A-55 confluiscono la vecchie classe di concorso 69/A (tecnologie grafiche ed impianti grafici), 67/A (tecnologia fotografica, cinematografica e televisiva).
Nella nuova classe di concorso A-56 confluisce la vecchia classe di concorso
A-23 ( disegno e modellazione odontotecnica)
da ciò si evince che nelle nuove classi di concorso A-15, A-06, A-55 è presente un legame diretto con la vecchia classe di concorso A007, legame che non è presente con la nuova classe di concorso A-56, ma proprio perché è data la possibilità alla vecchia classe di concorso A-23 di insegnare grafica, allora questa possibilità deve essere data anche alla vecchia classe di concorso A007, che a nostro avviso ha competenze più idonee a farlo rispetto alla A-23 (per i motivi suddetti al precedente punto 2). Inoltre si fa presente che nelle nuove classi di concorso A-15, A-06, A-55,
A-56 sono confluite vecchie classi di concorso oggi tutte in forte contrazione ed alcune addirittura completamente esaurite.
Allora ci domandiamo perché, se la nostra classe di concorso A007, che al contrario delle vecchie classi di conc. confluite nelle nuove A-15, A-06, A-55, A-56 è in netta espansione, non è data la possibilità di inserirsi anche nelle nuove classi suddette; e comunque in base alla bozza di regolamento non le è stata data la possibilità di insegnare neppure grafica negli I. Professionali settore industria e artigianato e negli I.Tecnici ad indirizzo grafica e comunicazione, in modo tale da evitare la soprannumerarietà dei docenti di ruolo della A007 e dei precari abilitati, poiché relegati ad insegnare soltanto nei licei artistici ad indirizzo audiovisivo, in base alla nuova classe di concorso A-03 (come specificato al punto 1).
Certi di un Vostro scrupoloso interessamento per un intervento presso il MPI, affinché vengano riviste e modificate per tempo certe condizioni, restiamo in attesa di riscontro.
Distinti saluti.

I docenti di ruolo della 7/A
I docenti precari abilitati della 7/A

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